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Cultura, food e sport. Le monete che celebrano le nostre eccellenze

Presentata la collezione numismatica 2023. Tra le novità più attese la bimetallica da 5 euro coniata in onore di Raffaella Carrà

Cultura, food e sport. Le monete che celebrano le nostre eccellenze

"In queste piccole monete si racchiude la capacità artistica italiana, che ci rende ineguagliabili nel mondo". Lo ha ribadito il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, a margine della presentazione della collezione numismatica 2023 tenutasi oggi nella Sala Ciampi del Mef.

All'evento, presentato dal giornalista Salvo Sottile, erano presenti anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, il ministro per lo Sport Andrea Abodi e il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, in rappresentanza dei settori principali (cultura, sport ed enogastronomia) che sono stati omaggiati con le rinomate monete da collezione.

Una moneta da 5 euro dedicata alla Carrà

Tra le monete più interessanti e attese vi è quella da 5 euro bimetallica coniata in onore di Raffaella Carrà, la grande star deceduta il 5 luglio 2021. Per l'occasione erano in sala anche lo storico compagno Sergio Japino e il regista Michele Guardì. Tre monete sono dedicate al mondo del fumetto e ognuna di loro raffigura l'effige dei protagonisti: Diabolik, Eva Kant e Ginko. Il mondo dello sport è stato omaggiato con una moneta per la Ryder Cup 2023 che si terrà a Roma e altre che rendono onore alle Olimpiadi italiane: Cortina 1956, Roma 1960 e Torino 2006. La cultura enogastronomica italiana è stata onorata con monete raffiguranti le eccellenze della nostra cucina: il prosecco veneto e l'Amatriciana del Lazio. Due monete sono state dedicate anche a Bergamo e Brescia, capitali della Cultura 2023, città che si sono distinte per la loro resilienza nella lotta contro il Covid. Un'altra moneta, invece, celebra i 100 anni del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Simboli di cultura e ambasciatori del Made in italy

"In un mondo sempre più virtuale queste monete, visto il valore tecnologico, industriale e artistico che richiedono, sono inestimabili", ha detto il ministro Giogetti parlando delle monete come di "simboli di cultura, ambasciatrici dell'Italia e del Made in italy, del bello, del saper fare e del senso pratico". E ha aggiunto: "Non sono solo oggetti, ci rimandano a senso di concretezza ma anche di sicurezza". Secondo Giorgetti si tratta di "vere opere d'arte, piccole solo nelle dimensioni che, nonostante il sempre diffuso uso di pagamenti elettronici, continuano a suscitare un così grande interesse. Vedere attraverso questa carrellata di monete la storia del paese e delle sue eccellenze, in una prospettiva diversa dal solito", ha ribadito Giorgetti annunciando che già da domani questa collezione sarà disponibile sul mercato.

"La storia della numismatica è la storia dell'Italia", ha ribadito Francesca Reich, amministratore delegato e direttore generale del Poligrafico e Zecca dello Stato, che, prendendo la parola, ha assicurato che l'Italia è pronta ad affrontare le sfide dell'imminente futuro che riguardano l'ambito della tecnologia e dell'innovazione, il connubio tra fisico e digitale, la tutela del made in Italy e la sostenibilità ambientale sociale ed economica.

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