Gordon Brown vuole continuare a guidare il partito laburista anche se questo dovesse uscire sconfitto dalle prossime elezioni. Secondo quanto riferisce il Sunday Times, il primo ministro avrebbe detto ad alcuni laburisti a lui vicini che cederà il posto di leader soltanto se i conservatori di David Cameron riusciranno ad assicurarsi una maggioranza larga.
«Gordon ritiene che i suoi nemici all'interno del partito siano troppo divisi tra loro per costringerlo ad abbandonare», ha detto una fonte al domenicale. Siccome alcuni dei parlamentari più critici di Brown non si ripresenteranno alle elezioni e altri rischiano di perdere il loro seggio, secondo il giornale, il piano di Brown potrebbe aver successo.
Secondo le fonti, Brown deciderà di restare leader del partito se Cameron dovesse vincere le elezioni, ma senza ottenere la maggioranza assoluta. In quel caso il suo rivale conservatore potrebbe scegliere di indire nuove elezioni dopo un breve periodo nel tentativo di assicurarsi un risultato migliore. In quel caso, secondo Brown, il partito laburista non dovrebbe consumarsi in una lotta per la leadership e pensare invece a come sconfiggere i conservatori. Due sondaggi pubblicati ieri dal Mail on Sunday e da People mostrano che la possibilità di un Parlamento senza maggioranza assoluta dopo le prossime elezioni è reale. Secondo il rilevamento del Mail on Sunday, i conservatori avrebbero ora il 39% dei consensi, i laburisti il 30 e i liberaldemocratici il 18.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.