L'intera flotta di traghetti di Grandi Navi Veloci, prima al mondo, ha ricevuto ieri dal Registro Navale Italiano, il RINA, la certificazione Fleet Green Star per il rispetto dell'ambiente. GNV ha inoltre annunciato di essere sul punto di adottare il Green Passport, una carta d'identità volontaria dei materiali utilizzati a bordo che evita la dispersione nell'ambiente di sostanze pericolose. Motori, generatori e caldaie a ridotta emissione, trattamento delle acque oleose di sentina, gestione di quelle nere e grigie, speciali pitture per la carena e fluidi di refrigerazione a basso effetto serra: sono solo alcuni degli alti standard di ecocompatibilità accertati con la Fleet Green Star, resi ancor più efficaci dalla formazione continua del personale di bordo secondo un Manuale ambientale che definisce i comportamenti e i piani di intervento prima, durante e dopo la navigazione. Nove linee di cabotaggio nazionale e internazionale, un trasportato di 1.300.000 passeggeri, 432.700 auto al seguito, 2.271.000 metri di veicoli pesanti e un fatturato di 241 milioni di Euro nel 2005 fanno della compagnia armatoriale genovese un leader nel trasporto passeggeri e merci nel Mediterraneo e uno dei protagonisti di quelle Autostrade del Mare che, scelta strategica per la UE, potranno ridurre molti problemi di congestionamento, incidenti, inquinamento provocati dal trasporto stradale.
«Quando parliamo di un servizio di qualità - ha detto il presidente del Gruppo, Aldo Grimaldi, ricevendo il riconoscimento dall' amministratore delegato del RINA, Ugo Salerno - intendiamo eccellenza dentro e fuori le nostre navi, rispettando prima di tutto quanti nel mare e con il mare vivono». Otto navi sono in costruzione per GNV presso i Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara e ieri è stato annunciato il nome della prima unità, M/n Coraggio, che sarà consegnata nel gennaio 2007.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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