Economia

Gruppo Credem: utile netto 2009 cala a 88 milioni, dividendo 0,08 euro

Le rettifiche nette di valore su crediti salgono dell'86% per la debolezza del ciclo macroeconomico. Roe in ribasso al 5,3%.

REGGIO EMILIA - Il gruppo Credem ha chiuso il 2009 con un margine di intermediazione pari a 948,6 milioni di euro, in crescita del 3,5% rispetto a 916,1 milioni dell'esercizio precedente. In particolare il margine d'interesse è ammontato a 430,8 milioni (-23,5%) e ha risentito della contrazione degli spread. Il margine servizi è stato di 517,8 milioni di euro, (+46,6%). In crescita sia l'area trading, per il miglioramento delle condizioni di mercato, sia le commissioni da servizi bancari e da gestione ed intermediazione.
Il risultato lordo di gestione si è attestato a 286,8 milioni (+2,2%). Le rettifiche nette di valore su crediti sono state pari a 108,5 milioni di euro (+86,7%). Il dato riflette la debolezza del ciclo economico che ha influenzato l'evoluzione del credito problematico. L'utile ante imposte è calato del 10% annuo a 162,8 milioni. L'utile netto consolidato, che ha risentito sia della congiuntura economica negativa sia di un tax rate meno favorevole, è stato di 88,8 milioni di euro (-43%). Il Roe consolidato a fine 2009 si è attestato al 5,3% (10,5% nel 2008).

All'assembela degli azionisti sarà proposto un dividendo unitario di 0,08 euro.

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