«Guai a svuotare il Pammatone»

Contro il possibile trasferimento dei servizi sanitari posizionati al Pammatone, nel palazzo della Salute alla Foce, ieri mattina ha effettuato un sopralluogo il consigliere regionale Gianni Plinio (Pdl). Plinio ha potuto così incontrare operatori sanitari e pazienti che manifestavano viva preoccupazione per il possibile trasferimento all’ospedale San Martino delle prestazioni finora erogate presso la struttura di viale Brigate Partigiane.
«Ho chiesto un incontro urgente con l’assessore alla Sanità Claudio Montaldo per impedire un trasferimento che metterebbe a rischio la regolarità delle stesse prestazioni sanitarie - ha detto Plinio - Se c’è un centro medico di eccellenza caratterizzato dalla professionalità e dalla dedizione degli operatori e particolarmente apprezzato dai pazienti questo è proprio il Pammatone: intaccarlo sarebbe da irresponsabili. Nel corso dell’anno scorso sono state svolte circa 6mila prestazioni ambulatoriali e 8mila tra mammografie ed ecografie mammarie. Più di mille gli interventi in day surgery di cui 600 in chirurgia ambulatoriale». I tempi di attesa non superano i venti giorni. «L’eventuale spostamento al S.

Martino determinerebbe un aumento a dismisura dei tempi di attesa a causa della difficoltà di utilizzare sale operatorie per interventi di media chirurgia e, quindi, un grave e gratuito danno per i pazienti. Non si comprende quindi la logica di un trasferimento simile, che andrebbe a danno dei cittadini».

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