Mig russi violano lo spazio aereo estone, in volo due F-35 italiani: ecco come li hanno respinti | La diretta

Tallin chiede l'attivazione dell'art. 4 della Nato. Putin avverte: "Continueremo a sviluppare le nostre forze armate". Bruxelles vara il 19° pacchetto di sanzioni

Mig russi violano lo spazio aereo estone, in volo due F-35 italiani: ecco come li hanno respinti | La diretta
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Giornata di alta tensione sul fianco est della Nato: tre caccia russi MiG-31 hanno violato lo spazio aereo estone per circa 12 minuti, penetrando di cinque miglia nautiche, e sono stati respinti da F-35 italiani.

Nel frattempo Bruxelles ha adottato il 19° pacchetto di sanzioni contro Mosca: stretta su circuito Mir e cripto, e anticipo dello stop al Gnl russo. Kaja Kallas avverte che il Cremlino intensifica la guerra, mentre su Kiev piovono droni e l’MI6 vede zero segnali di negoziato.

Tallinn chiede attivazione art.4 Nato dopo incursione jet russi

"Questa mattina tre Mig-31 russi hanno violato lo spazio aereo estone sopra il Golfo di Finlandia. I caccia italiani della Nato sono intervenuti prontamente e li hanno scortati fuori. Questa è una provocazione grave e inaccettabile". Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri dell'Estonia, Margus Tsahkna, annunciando che il paese baltico ha chiesto consultazioni ai sensi dell'articolo 4 della Nato. "La nostra risposta deve essere unita e ferma. Grati ai nostri alleati e amici per il loro immediato supporto. Più forti insieme", ha aggiunto.

Polonia: "Caccia russi su una piattaforma nel Mar Baltico"

La guardia di frontiera della Polonia ha fatto sapere che un paio di jet russi ha fatto una serie di manovre a bassa quota sulla piattaforma petrolifera Lotos Petrobaltic nel Mar Baltico

Kallas: "La Russia sta testando il nostro limite"

"E' chiaro che la Russia sta testando fino a dove può arrivare". Lo ha detto a Brasilia l'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera, Kaja Kallas, rispondendo sui jet russi in Estonia. "Da parte nostra - ha aggiunto - non dobbiamo mostrare debolezza, perché la debolezza è un invito ad andare oltre. La nostra risposta è quella di fare maggiore pressione affinché anche la Russia si voglia sedere al tavolo" delle trattative.

Nato: "Jet russi ennesimo comportamento sconsiderato di Mosca"

"Oggi, alcuni jet russi hanno violato lo spazio aereo estone. La Nato ha reagito immediatamente e ha intercettato gli aerei russi. Questo è l'ennesimo esempio del comportamento sconsiderato della Russia e della capacità di risposta della Nato". È quanto scrive in un post sul social X la portavoce della Nato Allison Hart.

 

Putin: "Continueremo a sviluppare le forze armate"

Continueremo a sviluppare le forze armate, rendendole moderne, compatte e potenti": lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin - stando a quanto riporta Interfax - in un incontro con i dipendenti dello stabilimento Motovilikha di Perm.

Secondo Ria Novosti, Putin è stato negli stabilimenti Motovilikha in occasione della giornata dei produttori di armi e ha visitato lì un'esposizione di armi e attrezzature militari. "Voglio ringraziarvi per quello che avete fatto ed esprimere la mia speranza che insieme rafforzeremo le forze armate russe per il futuro. Renderemo il paese indipendente e sovrano. Senza il vostro aiuto, senza il vostro lavoro, questo è impossibile", ha detto Putin, ripreso stavolta dalla Tass.

Due gli F35 italiani impegnati in un doppio "scramble"

Sono 2 gli F35 italiani che si sono alzati in volo dalla base di Amari, dopo la segnalazione dei sistemi radar della Nato che hanno rilevato la presenza degli aerei russi, per uno 'scramblè, l'ordine di decollo su allarme. Con il sorvolo degli F35 italiani, decollati in modalità 'Qrà (quick reaction alert), i velivoli russi si sono poi allontanati. Il distaccamento italiano, composto dai F35 del 13esimo gruppo del 32esimo stormo di Amendola e costantemente in stato di allerta rapida, è schierato in Estonia per garantire la sorveglianza dello spazio aereo baltico nell'ambito delle attività di Air policing della Nato sul fianco Est.

Nato: "Jet intercettati, azioni sconsiderate della Russia"

"Oggi alcuni jet russi hanno violato lo spazio aereo estone. La Nato ha reagito immediatamente e ha intercettato gli aerei russi. Questo è l'ennesimo esempio del comportamento sconsiderato della Russia e della capacità di risposta alleata". Lo afferma la portavoce della Nato.

Von der Leyen: "Risponderemo alle provocazioni di Mosca"

"L'Europa è solidale con l'Estonia di fronte all'ultima violazione del nostro spazio aereo da parte della Russia. Risponderemo con determinazione a ogni provocazione, investendo al contempo in un rafforzamento del fianco orientale. All'intensificarsi delle minacce, aumenterà anche la nostra pressione. Invito i leader dell'Ue ad approvare rapidamente il nostro 19° pacchetto di sanzioni." Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

Media estoni: jet russi avevano transponder spento

I jet russi che hanno violato lo spazio aereo estone rimanendovi per quasi 12 minuti non avevano piano di voli e avevano i transponder spenti. Lo riportano i media di Tallinn aggiungendo che i caccia inoltre non erano in contatto radio con i servizi di traffico aereo estoni.

Kallas, violazione spazio aereo da parte russa pericolosa

"L'odierna violazione dello spazio aereo estone da parte di aerei militari russi è una provocazione estremamente pericolosa. Si tratta della terza violazione dello spazio aereo dell'UE in pochi giorni e aggrava ulteriormente le tensioni nella regione. L'Ue esprime piena solidarietà all'Estonia". Lo ha scritto su X l'Alta rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, nativa proprio dell'Estonia. "Continueremo a sostenere i nostri Stati membri nel rafforzamento delle loro difese con risorse europee. Putin sta mettendo alla prova la determinazione dell'Occidente. Non dobbiamo mostrarci deboli", ha aggiunto.

Estonia: a respingere jet russi sono stati gli F-35 italiani

Sarebbero stati gli F-35 italiani, nell'ambito delle forze della Nato, a respingere la violazione dello spazio aereo estone da parte di tre caccia russi. Lo scrive 'Politicò citando fonti informate. I MiG-31, intercettori pesanti in grado di trasportare il missile ipersonico russo Kinzhal, hanno attraversato circa cinque miglia nautiche all'interno del territorio estone e si sarebbero diretti verso la capitale Tallinn, secondo quanto riportato.

Estornia: "Tre caccia Mig-31 della Russia nel nostro spazio aereo per 12 minuti"

Il governo estone, ha fatto sapere l'agenzia Bloomberg, ha dichiarato che tre aerei russi Mig-31, hanno violato lo spazio aereo del Paese senza autorizzazione e di essere rimasti nell'area per 12 minuti. 

Kallas: "Sanzioni anche a chi rapisce bambini ucraini"

"Oltre a condurre la guerra in Ucraina, le forze russe continuano a strappare i bambini ucraini alle loro famiglie e a deportarli nei campi di rieducazione. Oggi proponiamo anche sanzioni nei confronti delle persone coinvolte nel rapimento e nell'indottrinamento dei bambini ucraini. Stiamo inoltre facilitando l'adozione di sanzioni nei confronti delle persone e delle organizzazioni coinvolte in questi atti abominevoli in futuro". Lo afferma l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas.

Ue sanziona le crypto e le carte di credito russe Mir

Il nuovo pacchetto di sanzioni dell'Ue intende colpire il sistema di carte di credito nazionale messo a punto dalla Russia (MIR) nonché il sistema di pagamento veloce (SBP). In aggiunta, per la parte dedicata alla finanza, divieto totale delle transazioni sulle piattaforme di scambio di criptovalute e sulle criptovalute, restrizioni alla fornitura di servizi di cripto-asset e all'emissione di moneta elettronica ai cittadini russi e divieto totale delle transazioni su ulteriori banche in Russia e in paesi terzi (Kazakistan, Bielorussia, Kirghizistan, Tagikistan).

Kallas: "Sforzi diplomatici ma Mosca intensifica la guerra"

"L'Europa vuole la pace per l'Ucraina. Ma nonostante settimane di sforzi diplomatici, la Russia sta solo intensificando la sua aggressione e ora sta violando i confini dell'Unione Europea. Privare Mosca dei mezzi per condurre la guerra è essenziale per porre fine a questo conflitto e proteggere la sicurezza del nostro continente. L'aggressione della Russia non può continuare senza controllo". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas.

Ue: otto Paesi membri stanno ancora importanto gas e gnl dalla Russia

Sono 8 i Paesi membri dell'Unione europea che stanno ancora importando gas e gnl russo. Lo ha riferito una portavoce della Commissione Ue, Anna-Kaisa Itkonen, durante il briefing quotidiano, precisando che questo è "stando alle ultime informazioni che abbiamo" e puntualizzando che "non sappiamo dove questo gas vada, perché non abbiamo informazioni ufficiali su questo, sappiamo dove il gas entra". La portavoce ha indicato quali sono gli 8 Paesi - cioè Belgio, Olanda, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Slovacchia e Ungheria - ma non ha precisato quali siano i volumi di gas russo in entrata.

La Commissione Ue adotta il 19esimo pacchetto di sanzioni contro Mosca

La Commissione Ue ha adottato il 19/o pacchetto di sanzioni contro la Russia. Lo ha annunciato la portavoce della Commissione Ue Paula Pinho spiegando che, nelle prossime ore, il pacchetto sarà presentato alla stampa da Ursula von der Leyen e Kaja Kallas.

Accordo Russia-Vietnam per vendita di armi aggirano le sanzioni Usa

Russia e Vietnam hanno sviluppato un meccanismo segreto per nascondere i pagamenti relativi a transazioni di armi al fine di eludere le sanzioni Usa e occidentali, utilizzando i profitti derivanti da joint venture nel settore energetico per saldare i contratti di difesa, senza alcun trasferimento aperto di cash attraverso il sistema bancario globale Swift. È quanto risulta da alcuni documenti interni vietnamiti ottenuti da Associated Press, da cui emerge che con questo sistema il Vietnam ha acquistato da Mosca attrezzature militari russe, fra cui aerei da combattimento, carri armati e navi, a credito, per poi rimborsare tale credito con la sua quota di profitti derivanti da una joint venture petrolifera Vietnam-Russia, Rusvietpetro, che opera in Siberia. Tali transazioni sono irregolari nei mercati finanziari internazionali e, in questo caso, sono state concepite per mantenere un flusso di denaro discreto anche se venissero rafforzate le sanzioni volte a porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina, chiariscono i documenti.

La rivelazione arriva in un momento delicato, in cui gli Stati Uniti stanno cercando di rafforzare i legami con il Vietnam come baluardo contro la crescente assertività cinese nel Sud-Est asiatico e hanno in corso negoziati commerciali con Hanoi dopo che la Casa Bianca ha imposto dazi del 20%, mentre allo stesso tempo il presidente Donald Trump minaccia sanzioni ancora più severe contro Mosca. L'uso di questo accordo potrebbe danneggiare i rapporti in rapida evoluzione del Vietnam con gli Usa, soprattutto sotto un presidente - Donald Trump - che usa regolarmente la minaccia delle sanzioni come strumento di contrattazione, nonché con l'Unione europea, che ha recentemente aggiunto una serie di nuove misure per fare pressione sul presidente russo Vladimir Putin affinché ponga fine alla sua guerra contro l'Ucraina. Trump ha recentemente emesso un ordine esecutivo che raddoppia i dazi sull'India al 50% per esercitare pressioni su Nuova Delhi affinché smetta di acquistare petrolio e attrezzature militari russe, che secondo lui stanno contribuendo a rendere possibile la guerra contro l'Ucraina. Inoltre la Trump Organization, l'azienda di famiglia del presidente Usa, ha anche avviato all'inizio di quest'anno la costruzione di un complesso di golf di lusso da 1,5 miliardi di dollari fuori dalla capitale vietnamita Hanoi dopo che il Vietnam ha accelerato l'approvazione. L'organizzazione è gestita dai figli del presidente, ma le informazioni finanziarie divulgate a giugno indicano che lo stesso Trump beneficia di molte delle sue attività.

La notizia che questo accordo non convenzionale fra Russia e Vietnam fosse in fase di elaborazione era trapelata nel 2023, ma un documento interno dello scorso anno rivela che anziché interromperlo i due Paesi lo hanno poi finalizzato e attuato, stipulando anche accordi per garantire che producesse fondi sufficienti per futuri acquisti militari. Il documento del governo vietnamita trapelato nel 2023 e il più recente documento governativo dello scorso anno sono stati forniti ad Associated Press da un funzionario che ha dichiarato di far parte di una fazione contraria a legami più stretti con la Russia, che potrebbero compromettere le relazioni in crescita con Washington. Ha fornito i documenti a condizione di rimanere anonimo per proteggersi da possibili ritorsioni da parte del governo autoritario del Vietnam. Il dipartimento di Stato americano si è rifiutato di commentare nello specifico i documenti e il piano di pagamento ideato per aggirare le sanzioni Usa, rimandando i commenti al governo vietnamita, ma ha ribadito in linea di massima che "le nostre sanzioni rimangono in vigore": "Coloro che intraprendono determinate transazioni o attività con entità e individui soggetti a sanzioni possono esporsi al rischio di sanzioni o essere soggetti a misure coercitive", ha affermato il dipartimento di Stato in una e-mail inviata questa settimana ad AP. Inoltre il ministero dell'Industria vietnamita, il Vietnam Oil and Gas Group, noto come Petrovietnam o PVN, e il ministero degli Esteri non hanno risposto alle numerose e-mail inviate per ottenere un commento sul piano di pagamento. Anche il ministero delle Finanze russo, che ha condotto i negoziati per Mosca, non ha risposto.

I dettagli finali dell'accordo sono stati definiti la scorsa estate in un memorandum del 2024 ottenuto da AP, inviato dalla PVN al ministero dell'Industria e del Commercio vietnamita in vista di una visita ad Hanoi del presidente russo Vladimir Putin. Il piano delineato prevede i 3 punti seguenti: in primo luogo, i profitti vietnamiti derivanti dalla joint venture Rusvietpetro in Siberia vengono inviati a Mosca per rimborsare il credito concesso per gli acquisti militari; in secondo luogo, i profitti del Vietnam che superano l'ammontare del prestito vengono trasferiti alla compagnia petrolifera e del gas statale russa Zarubezhneft in Russia; infine in Vietnam Zarubezhneft utilizza la sua joint venture locale per trasferire un importo equivalente alla PVN, evitando di fatto qualsiasi trasferimento finanziario internazionale. "Nel contesto delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dai paesi occidentali alla Russia in generale e della rimozione della Russia dal Swift in particolare, questo metodo di pagamento è considerato relativamente riservato e appropriato perché il denaro circola solo all'interno del territorio del Vietnam e della Russia e il Vietnam non deve preoccuparsi dei rischi di essere colpito dall'embargo statunitense", scrive il direttore generale della PVN, Le Ngoc Son, nel documento dell'11 giugno 2024. Due diplomatici occidentali in servizio a Hanoi, coperti dall'anonimato, hanno dichiarato di sospettare da tempo che il Vietnam e la Russia avessero un accordo segreto per pagare grandi contratti militari, anche se i dettagli dell'accordo contenuti nei documenti ottenuti da AP erano nuovi per loro.

 

Ue verso anticipo di un anno a stop import del Gnl russo

La Commissione Europea - a quanto si apprende - intende proporre nel nuovo pacchetto sanzioni contro Mosca di anticipare il divieto d'importazione di Gnl russo a partire dal 1° gennaio 2027 (un'accelerazione della graduale eliminazione prevista alla fine del 2027 dal programma RePowerEU). Inoltre dovrebbero arrivare ulteriori designazioni di navi della flotta ombra russa nella lista nera.

Zelensky: "Mondo chiede la pace ma la Russia non ascolta"

"Ancora una volta, i russi colpiscono i civili in un momento in cui il mondo intero, e soprattutto gli Stati Uniti, chiedono la pace. Abbiamo ascoltato la posizione del presidente Trump sul porre fine alle uccisioni e abbiamo accettato tutte le proposte per sbloccare la diplomazia. Ma sembra che questa posizione non venga ascoltata in Russia". Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, denunciando i nuovi attacchi russi della notte. "Ciò significa che dobbiamo attuare più attivamente tutto ciò che ci rafforza: l'iniziativa Purl (Prioritised Ukraine Requirements List ndr.), la coproduzione e la finalizzazione delle garanzie di sicurezza. Sul tavolo ci sono accordi su larga scala sui droni e sull'acquisto di armi che l'Ucraina ha proposto agli Stati Uniti. È necessaria un'azione decisiva affinché anche la Russia accetti finalmente la diplomazia", ha aggiunto.

Media: l'aeroporto di San Pietroburgo ha subito un attacco hacker

L'aeroporto di San Pietroburgo ha dichiarato che il suo sito web è stato hackerato. Lo scrive Sky News. L'aeroporto Pulkovo, situato nella seconda città più grande della Russia, non ha ancora rivelato la causa dell'attacco informatico. L'aeroporto è il secondo più grande della Russia per traffico passeggeri.

Capo degli 007 inglesi: "Nessuna prova che Putin voglia negoziare la pace"

Non c'è "assolutamente nessuna prova" che il presidente russo Vladimir Putin voglia negoziare la pace in Ucraina. Lo ha detto il capo dei servizi segreti britannici MI6, il Secret Intelligence Service, Sir Richard Moore, in un discorso di commiato tenuto al consolato britannico a Istanbul. Dopo 5 anni alla guida dell'agenzia, Moore lascerà l'incarico alla fine di settembre. Putin "ci sta prendendo in giro", ha affermato. E ancora: "Cerca di imporre la sua volontà imperiale con tutti i mezzi a sua disposizione. Ma non può avere successo". "Francamente, Putin ha puntato troppo in alto. Pensava di ottenere una vittoria facile. Ma lui, come molti altri, ha sottovalutato gli ucraini", ha proseguito Moore. È durante il suo mandato che, a febbraio del 2022, la Russia ha lanciato l'invasione dell'Ucraina dando il via alla guerra ancora in corso.

Moore ha affermato che l'invasione ha rafforzato l'identità nazionale ucraina e accelerato la sua traiettoria verso ovest, oltre a spingere la Svezia e la Finlandia ad aderire alla Nato. "Putin ha cercato di convincere il mondo che la vittoria russa è inevitabile. Ma mente. Mente al mondo. Mente al suo popolo. Forse mente anche a se stesso", ha detto ancora Moore. Putin sta "ipotecando il futuro del suo Paese per la sua eredità personale e una versione distorta della storia" e che la guerra sta "accelerando questo declino", ha aggiunto. Moore, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di ambasciatore del Regno Unito ad Ankara, la capitale turca, ha dichiarato che "potenze più grandi della Russia non sono riuscite a sottomettere potenze più deboli dell'Ucraina". Gli analisti sostengono che Putin creda di poter sopravvivere all'impegno politico dei partner occidentali dell'Ucraina e vincere una lunga guerra di logoramento, sfinendo l'esercito ucraino, più piccolo, con la sola forza dei numeri. L'Ucraina intanto sta cercando di espandere la sua cooperazione in materia di difesa con altri Paesi e di assicurarsi miliardi di dollari di investimenti nella sua industria bellica nazionale.

Berlino: pronti a valutare un uso più ampio degli asset russi

"Abbiamo chiarito già nel contratto di coalizione che siamo pronti a discutere, nonostante tutte le difficoltà giuridiche, di come utilizzare in maniera più intensiva gli asset russi congelati per sostenere l'Ucraina". Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Lars Klingbeil, all'Ecofin informale a Copenhagen."Vogliamo assumerci le nostre responsabilità verso Kiev e non adottare un atteggiamento di blocco, ma tutto deve essere esaminato con attenzione". "Attendiamo concretamente le proposte della Commissione e allora entreremo nella discussione con l'obiettivo di vedere cosa si può rendere possibile, non cosa si deve impedire".

Ue: idea prestiti riparazione a Kiev da giacenza asset russi

Per l'Ucraina "la Commissione propone un prestito di riparazione: fornire un prestito all'Ucraina usando le giacenze liquide degli asset russi immobilizzati senza toccare la titolarità russa su quegli asset". Lo ha detto il commissario Ue all'Economia, Valdis Dombrovskis, all'informale Ecofin. "Il prestito di riparazione prevede esattamente di usare le giacenze legate agli asset russi immobilizzati per fornire questo prestito all'Ucraina, e l'Ucraina dovrà iniziare a rimborsarlo solo quando la Russia pagherà le riparazioni di guerra. E' già stato concordato a livello di G7 e di Consiglio europeo. Stiamo rendendolo operativo".

Kiev: distrutti 71 droni, 15 hanno colpito obiettivi

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 86 droni Shahed, Gerbera e di altro tipo. Le unità di difesa aerea ucraine ne hanno abbattuti 71 droni, sebbene 15 abbiano colpito i loro obiettivi. Lo ha affermato l'Aeronautica Militare ucraina su Telegram, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda, secondo cui l'attacco è ancora in corso. "Alle 9 - ha spiegato l'Aeronautica Militare ucraina - le unità di difesa aerea avevano abbattuto o disturbato 71 Shahed, Gerbera e droni nemici di altro tipo nel nord, nell'est e nel centro del Paese. Sono stati registrati colpi da parte di 15 droni in 6 località, mentre i detriti di altri abbattuti sono caduti in due località".

Kiev: dall'inizio della guerra morti 1.099.530 soldati russi

La Russia ha perso 1.099.530 soldati in Ucraina dall'inizio della sua invasione su vasta scala, il 24 febbraio 2022, secondo quanto riportato dallo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine oggi. Lo scrivono diversi media ucraini. Stando all'ultimo aggiornamento sulle presunte perdite russe diffuso dallo Stato Maggiore ucraino, il numero include le 1.150 vittime subite dalle forze russe ieri. Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 11.191 carri armati, 23.278 veicoli corazzati da combattimento, 62.044 veicoli e serbatoi di carburante, 32.896 sistemi di artiglieria, 1.492 sistemi di lancio multiplo di razzi, 1.218 sistemi di difesa aerea, 422 aerei, 341 elicotteri, 60.680 droni, 28 tra navi e imbarcazioni e un sottomarino.

Droni russi su Kiev, danneggiata la rete ferroviaria

Droni russi hanno attaccato stanotte Kiev e detriti sono caduti su diverse zone della capitale ucraina, riportano i media locali. Si registrano in particolare danni alla rete filoviaria, mentre non vengono segnalate vittime.

Trump: "Putin mi ha deluso"

Donald Trump ha detto che il presidente russo Vladimir Putin lo ha deluso per come si è comportato dopo il loro bilaterale in Alaska. "Mi ha deluso, mi ha davvero deluso", ha commentato

Arrivato in Ucraina il primo loto di aiuti militari del programma Purl

Il primo lotto di equipaggiamento militare nell'ambito del programma Prioritized Ukraine Requirements List (Purl) è arrivato in Ucraina, riferiscono i media di Kiev citando funzionari Nato. La consegna segue la firma dell'accordo Purl tra Stati Uniti ed Alleanza atlantica del 14 luglio, che consente il trasferimento di armi statunitensi all'Ucraina finanziato da paesi europei. Secondo le fonti Nato citate, ulteriori pacchetti di aiuti sono in arrivo. Finora ne sono stati finanziati quattro tramite il Purl.

Attacco di droni russi contro Kiev

I russi hanno tentato di attaccare Kiev con droni. Nella capitale è entrata in funzione la difesa aerea e si sono sentite delle esplosioni. Lo ha riferito l'amministrazione militare di Kiev, in un messaggio citato da Rbc-Ukraine. "Le forze di difesa aerea stanno lavorando per eliminare la minaccia nei cieli della capitale. Rimanete nei rifugi fino al segnale ufficiale di cessazione dell'allarme", si legge.

Kiev: cinque morti in un raid russo nel Donetsk

Due donne e tre uomini sono morti in un attacco russo che ha colpito ieri una zona residenziale della città ucraina di Kostiantynivka, nella regione orientale del Donetsk. Lo rende noto il governatore Vadym Filashkin, citato dai media locali.

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