Hanno parlato tutti tranne Moratti.
Gasperini ha organizzato una riunione lampo con la squadra, poi Branca ha avuto un colloquio faccia a faccia con lui. Zanetti ha chiesto pazienza, ha detto che Gasperini ha bisogno di tempo, che loro sono d'accordo e sicuri che sia stato solo un incidente.
"Loro" sono lui e gli altri che hanno giocato ieri a Palermo, infortunati compresi.
Però qualcuno molto vicino al presidente, per esempio Marco Tronchetti Provera, ha svelato le sue malinconie: «Ho nostalgia di Mourinho». E quando gli hanno chiesto del presidente, ha risposto sinceramente: «Moratti non l'ho sentito, eravamo tutti e due in uno stato d'animo che era meglio andare a dormire...Sneijder in panchina un errore? Non siamo ancora in grado di dare un giudizio. Ora bisogna trovare il modo per mettere la squadra in campo».
Non sembra ci siano fraintendimenti in questa riflessione, se l'Inter ha bisogno di trovare il modo di mettere la squadra in campo significa che chi è preposto allo scopo ancora non l'ha trovato.
I tifosi sono inviperiti, ma non con Gasperini. I tifosi sono inviperiti con chi lo ha messo lì.
Un passo indietro.
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