Francesco Rizzo
Si chiama hockey in line, ovvero hockey con pattini a rotelle in linea, ma le due squadre cittadine di serie A1, i Rams e il Milano 24 Quanta, cercano anche di essere «in linea» con i tempi. Lo sport milanese extra-calcio lamenta (giustamente) problemi di impianti e allora, da queste parti, si cercano soluzioni. Ottenuto in gestione dal Comune il campo Kennedy di via Olivieri, i Rams, tramite un gruppo di soci, progettano di costruirvi un palazzetto (tutto è pronto, dicono in società, ma un ricorso sta bloccando i lavori): «Investiremo un milione di euro, metà dei quali per il nuovo impianto - spiega il presidente Cristiano Traverso -, non è il business della vita, ma intendiamo creare un centro polisportivo che poi si sostenga con le sue attività». Lobiettivo è farcela per il 2007, lasciando l«esilio» di Biassono. Intanto, il Milano 24 - allinterno di quella che è già la sua sede, lo Sportvillage 24 di via Assietta - trasformerà la pista di gioco con una spesa fra i 700 e gli 800mila euro, facendone una struttura polifunzionale per 800 persone.
Passi verso il futuro di uno sport giovane, evoluzione di quellhockey su pista che aveva in Monza un santuario, ma in realtà alternativa - con regole che lo rendono meno duro - alla versione su ghiaccio, da cui provengono diversi giocatori. Si indossano casco e protezioni e ci si contende un dischetto munito di microsfere, pattinando su vari tipi di superficie, da speciali piastrelle al parquet, fino al cemento. E con 250-300 euro si veste un ragazzino che voglia provare a giocare: il prestito o lo scambio di materiale usato consentono di fare i primi passi, rimandando gli acquisti. Sia i Rams (www.hcm17.it, tel. 329/2145622) sia il Milano 24 (hcm24@24sportvillage.it, tel. 026621611) svolgono attività giovanile, con un vivaio di 60-70 ragazzi e squadre miste nei primi anni. E poi cè il livello senior: al via l11-12 novembre con la coppa Italia.
Fondati nel 1996 dal velista Italo Rota, dal 2001 i Rams hanno vinto due scudetti juniores e una coppa Italia e hanno alcuni atleti nel giro della nazionale. «Schieriamo una squadra giovane e fatta in casa - dice coach Massimo Zagni -, nelle ultime stagioni siamo sempre andati ai playoff. Intanto la juniores si fa le ossa in A2». Una decina di anni fa, invece, il Milano 24 rappresentava la città nellhockey ghiaccio. Poi luscita di scena, la scommessa sullin line, lo scudetto e la coppa Italia 1999. «Questanno siamo neopromossi - racconta Riccardo Tessari, giocatore con trascorsi sul ghiaccio -, ma vorremmo arrivare in semifinale. Lhockey in line è un movimento in crescita: noi facciamo anche avviamento al pattinaggio e promozione nelle scuole, con programmi di quattro mesi. Il derby? È caldo persino nelle giovanili...».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.