A meno due dal terzo posto in campionato, a un solo passo dal sogno europeo. E con la possibilità di centrare anche la finale di coppa Italia. Il Napoli non vuole fermarsi adesso, sul più bello. La trasferta di Champions apre una settimana decisiva: tra Londra, Udine e il San Paolo la squadra di Mazzarri (nella foto) si giocherà tutto.
Il tecnico saprà solo oggi, magari nel momento in cui salirà sullaereo diretto nella capitale inglese insieme ai 21 calciatori convocati, se potrà guidare in panchina il Napoli a Stamford Bridge. La società, nel suo ricorso al Tribunale arbitrale di Losanna, ha chiesto la riduzione della squalifica di due turni (uno già scontato nel match di andata). Si punta al «congelamento» del provvedimento, visti i tempi ridotti per il giudizio del Tas, ma lipotesi appare al momento remota. È dunque probabile che sarà ancora il vice Frustalupi a essere a bordo campo per assegnare i compiti agli undici azzurri anti-Chelsea. Che saranno i titolarissimi, con i tre «rocciosi» difensori davanti a De Sanctis, i tre tenori davanti e Zuniga che ha vinto lultimo ballottaggio con Dossena per la fascia sinistra.
La tifoseria azzurra prepara linvasione di Londra e questo allarga la tensione della vigilia. La polizia inglese e lUefa sono stati chiari: non sarà consentito a nessun altro napoletano, anche se dovessero essere in possesso di tagliandi validi per la partita, di accedere in settori diversi da quello riservato agli ospiti. Quindi, disco verde solo per i 2.700 fortunati che hanno acquistato il biglietto della zona «riservata». La società ha rivolto un appello accorato ai supporter partenopei di rimanere a casa. Ma da Capodichino si alzeranno in volo ben 5 charter, così a Londra arriveranno almeno in 5.000.
«Tutti dovremmo mettere un qualcosa in più in valigia in termini di aggressività e concentrazione - così Cannavaro a Sky -.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.