I carabinieri del Nucleo di polizia giudiziaria della procura di Genova, di cui faceva parte il maresciallo Fabrizio Bruzzone, 40 anni, autore dellomicidio della moglie, Mara Basso, di 38 anni, hanno avviato unindagine interna per ricostruire nei minimi dettagli la condotta professionale del commilitone attualmente agli arresti per omicidio volontario. I militari del reparto dellArma, trenta uomini in tutto, saranno inoltre sentiti come persone informate dei fatti dai militari del Nucleo investigativo del comando provinciale che stanno conducendo lindagine sul delitto coordinati dal pubblico ministero Piercarlo Di Gennaro.
«Noi sentiremo tutte le persone che hanno avuto contatti con il maresciallo Bruzzone - ha spiegato il tenente colonnello Vito Di Gioia, comandante del Nucleo investigativo di Genova - Condurremo questa inchiesta come tutte le altre, nulla sarà trascurato o lasciato al caso». Ieri sera, alla presenza dellavvocato difensore Paolo Costa, Bruzzone è stato interrogato dal pm. Lomicida è stato trasferito al penitenziario di Pontedecimo dal reparto penitenziario dellospedale San Martino, dove era stato ricoverato per le ferite riportate nella caduta dalla moto durante la fuga. Si è appreso infine al comando provinciale dellArma che il maresciallo Bruzzone è stato sospeso dal servizio, in attesa di un pronunciamento del tribunale sul reato di cui è accusato.
Desta scalpore, intanto, anche per le evidenti analogie degli episodi, il caso di quel genovese di 37 anni che da oltre un anno perseguitava lex moglie, 33 anni, per convincerla a tornare a vivere con lui, nonostante lespresso divieto del giudice. Per questo luomo è stato arrestato dalla polizia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.