Marco Serino e Yoko Ichihara, violini, Gianluca Saggini, viola, e Valeriano Taddeo violoncello, componenti del quartetto darchi Bernini , avviano la quarta edizione della rassegna di musica da camera, intitolata: Les Fleurs Bleues dallomonima opera di Queneau, domenica 25 (alle 12), presso la Galleria nazionale darte moderna, nella sala che prende il nome dalla celebre scultura di Canova, Ercole e Lica, ai cui piedi i quattro si piazzano per il concerto. Lattività concertistica del Quartetto romano, in relazione alla scelta dei luoghi - come nel nostro caso, una galleria darte - era del tutto naturale che fosse segnata dallinsolito dedicatario della formazione, Gian Lorenzo Bernini alla cui concezione architettonica intendono ispirarsi.
Il Quartetto Bernini, per questa stagione cameristica - che si concluderà il 10 febbraio e nel corso della quale sarà affiancato da celebri solisti (Carbonare, Cappello, Coin) e da altri due noti complessi italiani: il Quartetto Prometeo e il Quartetto di Fiesole - ha previsto cinque appuntamenti. Nel primo, al «Bernini» si unirà il pianista Roberto Cappello per il Quintetto in la maggiore di Dvorák; il 9 dicembre ancora il Bernini in un programma interamente dedicato a Boccherini; domenica 16 dicembre, il Quartetto Prometeo ha programmato il Quartetto in fa maggiore di Beethoven e il Quartetto in la maggiore di Mendelssohn. Il 20 gennaio è di scena ancora il Quartetto Bernini, al quale si uniscono Alessandro Carbonare, clarinetto, e Francesco Buccarella, pianoforte. Nel programma figura anche la nota Ouverture su temi ebraici di Prokofiev. Il concerto sarà preceduto dal vernissage della mostra Variazioni: Ritratti dautore di Isabella Ducrot.
Galleria nazionale darte moderna. Sala dellErcole. Domani ore 12. Quartetto Bernini. Biglietti: 5 euro. Ingresso gratuito per ragazzi e anziani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.