La Fraternità San Pio X ha espulso don Floriano Abrahamowicz, il prete responsabile delle comunità lefebvriani del Nordest, che in unintervista aveva detto di essere certo soltanto che le camere a gas furono usate «per disinfettare» e che poi ha definito il Concilio Vaticano II una «cloaca maxima».
«Il provvedimento», annuncia un comunicato a firma di don Davide Pagliarani, superiore del Distretto italiano della Fraternità, ha effetto da ieri ed «è stato preso per gravi motivi di disciplina». Le ultime uscite di don Abrahamowicz non sono state casuali. Da tempo infatti il sacerdote, si legge ancora nella nota, «esprimeva posizioni diverse da quelle ufficiali della Fraternità San Pio X. La decisione dellespulsione, pur dolorosa, si è resa necessaria per evitare che venga ulteriormente distorta limmagine della Fraternità San Pio X e, di conseguenza, sia danneggiata la sua opera al servizio della Chiesa».
Era noto da tempo che don Abrahamowicz temeva i contatti in corso tra i capi lefebvriani e la Santa Sede e che, nel caso di accordo, il sacerdote si sarebbe opposto. Dopo la revoca della scomunica e linsorgere delle infuocate polemiche sulle inaccettabili dichiarazioni negazioniste del vescovo Williamson, e nonostante il silenzio stampa invocato dal superiore della Fraternità, monsignor Bernard Fellay, don Floriano si è fatto sentire, prima avallando i dubbi negazionisti sulle camere a gas e sul numero delle vittime della Shoah, poi infierendo con parole terribili contro il Vaticano II.
Sulla vicenda, la polemica interna ai sacri palazzi non sembra placarsi. In unintervista al quotidiano cattolico francese «La Croix» padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha detto che il Vaticano non controlla la propria comunicazione e ha ipotizzato che «le persone che hanno gestito la vicenda» della revoca della scomunica non abbiano avuto «coscienza della gravità» di quanto detto da Williamson.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.