Cronaca locale

I megaschermi accendono l’estate in città

Sabrina Cottone

Italia Germania 4 a 3 e altre grandi partite della storia all’Ottagono, sceneggiati tv come La Cittadella alla Rotonda di via Besana, teatro danza e opera al Castello, classici film dedicati alla musica a Villa Simonetta. Tornano le Estati culturali milanesi e la novità sono questi quattro megaschermi a altissima definizione che dal 6 luglio animeranno le serate di chi resta in città. L’operazione è studiata con Rai Click e Fastweb e è anche grazie alla collaborazione creativa e economica degli sponsor che è stato possibile organizzare «Grandi schermi». Tra le chicche la prima della Cenerentola di Rossini alla Scala che sarà trasmessa in diretta nel cortile del Castello Sforzesco. E il Così fan tutte del Piccolo reinventato da Giorgio Strehler che farà parte delle celebrazioni mozartiane.
All’Ottagono ci sarà il meglio della storia dello sport (non solo calcio, anche ciclismo e olimpiadi...) in pausa pranzo e anche alla sera. Alla Rotonda della Besana sarà possibile abbandonarsi a visioni nostalgiche come La Cittadella, lo storico teleromanzo (così si chiamavano le fiction nel 1964) con Alberto Lupo nei panni del medico di provincia Manson, Alberto Lupo che si perde (e perde l’amore) tra luccichii e miraggi del bel mondo. Oppure ripassare Dumas e rivedere Andrea Giordana nel Conte di Montecristo. E poi ancora i più recenti Promessi sposi e Le Cinque Giornate di Milano fino a Maigret e al tenente Sheridan, ma anche alla serata Gaber e al mitico Quelli della Notte che ha fatto ridere mezza Italia anni Ottanta. Poi Villa Simonetta con film come Amadeus di Milos Forman e Canone inverso, Cabaret, Anonimo veneziano, Bolero. Al Castello l’opera il teatro e le serate dedicate ai grandi artisti della musica contemporanea, da Gaber a Battisti a Dalla a Mina e alla Vanoni.
Ma non di solo cinema e tv vivrà l’estate milanese. Un capitolo particolare è dedicato alla didattica, con «Capire l’Arte» al Castello Sforzesco, camminate notturne e guidate dedicate ai musei dal Pac al Poldi Pezzoli a Palazzo Reale al Museo Archeologico fino naturalmente ai musei del Castello. Ci sarà l’«Estate fotografia» con due mostre a Palazzo Reale: Robert Doisneau in «L'amore è...» che prevede anche la presenza del celeberrimo Bacio. E «Italia Doppie Visioni», con in più incontri sulla fotografia. Dal 16 giugno tornano i «Notturni in villa». Si tratta della XII edizione della maratona musicale: ventotto eventi a Villa Simonetta di via Stilicone interamente intitolati a Mozart in un’anticipazione dell’anno mozartiano, il duecentocinquantacinquesimo anniversario della nascita.
Dal 18 giugno riecco «Biblioteca in giardino», incontri con scrittura e musica alla Sormani e in altre dodici biblioteche meno centrali. Dal 13 al 20 luglio «La notte di San Lorenzo», kermesse classica che ha come cornice la Cascina Monluè (in zona Mecenate) dedicata al multiculturalismo.

Quest’anno protagoniste dell’evento sono «Le Americhe nere»: una serie di concerti di gruppi etnici afro-americani.

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