Silvia Marchetti
Alla faccia dei guai di Ama International, la «succursale» romana continua a investire nellimmagine e nel mondo dellistruzione. Anche se forse non tutti i romani pensano che lazienda capitolina posa dare lezioni sullambiente.
Cliccando sul sito delluniversità di Roma Tre, in prima pagina, tra le offerte didattiche per il nuovo anno, lampeggia un master per la formazione di nuovi professori ecologici che andranno poi a insegnare la «corretta» gestione dei rifiuti nelle scuole medie e superiori. Con tanto di stage della durata di cinque mesi presso le strutture Ama. Si tratta di «una proposta - riporta il sito - rivolta a 10 giovani laureati in discipline tecniche, ambientali e informative, che dopo un breve stage in azienda potranno svolgere nelle scuole elementari, medie e superiori che ne faranno richiesta, lezioni vere e proprie sulle problematiche ambientali e in particolare sulla corretta gestione dei rifiuti». Il corso, dal nome suggestivo di «Ritorno a scuola», partirà a gennaio e avrà inoltre un piccolo rimborso spese: i curricula vanno inoltrati direttamente allufficio scuola dellAma. Ma viene da chiedersi: alla luce dei disastri provocati in Senegal, Honduras e Colombia, lAma avrà aggiornato tutto il suo know how? E se così non fosse, cosa mai potrà insegnare ai futuri tutor ecologici addirittura in un master che ha ricevuto limprimatur di Roma Tre? I quali a loro volta dovranno tramandare le nozioni incamerate dagli operatori Ama alle future generazioni.
Ma limpegno dellazienda nel campo delleducazione non si limita al livello post-laurea. Dal sito dellateneo si può accedere, tramite link, direttamente al portale aziendale, dove si scopre una ricchissima offerta di iniziative nella sezione «Ama per la scuola», rivolta a classi di ogni livello. Anche per il 2005-2006 si sono fatte le cose in grande, in nome «della sfida - si legge - per unattenzione maggiore al decoro della nostra città e per sensibilizzare alunni, studenti e adulti verso comportamenti virtuosi nei confronti dellambiente, della raccolta differenziata e delligiene urbana». Il progetto prevede una serie di corsi ed eventi che saranno pianificati da «unéquipe di educatori aziendali». Intenti nobili, non cè che dire, ma a questi giovani i responsabili aziendali mostreranno anche le scabrose foto provenienti dallAfrica? Si tratta inoltre di iniziative completamente gratuite, ossia a carico totale dellAma, con tanto di «consegna di materiale didattico informativo e trasporto gratuito». Insomma, finanziamenti extra che potrebbero essere invece utilizzati per risanare i conti dellazienda.
Tra le novità per il 2006, oltre al master universitario, ci sono «Ama, Amadeus» (laboratori musico-ambientali presso lAuditorium, in collaborazione con lAccademia di Santa Cecilia, rivolti alle scuole medie), «Una storia vecchia quanto il mondo» (viaggi nel tempo in collaborazione con Trambus, per le elementari), e «Riciclare è una magia» (spettacoli teatrali sullambiente destinati alle scuole dellinfanzia).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.