È la commedia musicale più straordinaria e universalmente amata del ventesimo secolo. Icona del musical americano. Frutto di un Leonard Bernstein in vero stato di grazia. Stiamo parlando di «West Side Story» che, pur in un formato speciale, cioè per soli fiati, apre la carrellata di musiche americane attese domani (ore 15.30, ingresso libero), allIstituto Palazzolo Fondazione Don Gnocchi, via Don Palazzolo 21). E così dedicato alla grande musica statunitense e inglese il concerto di domenica dellensemble di fiati dellOrchestra dei Pomeriggi Musicali. Si parte con Bernstein e si chiude con gli ammicchi e insinuazioni della melodia che sigla la colonna sonora della «Pantera rosa», gemma nel repertorio del compositore Henry Mancini. Tre pagine sono poi estrapolate dallantologia di John Williams: non poteva mancare un saggio di «Guerre stellari», con il suo carico di adrenalina. Unaltra pagina, sempre di Williams, veste la pellicola-best seller di Harry Potter. Altra pagina legata al mondo del cinema è la celeberrima canzone «Everything I Do, I Do It For You», del canadese Bryan Adams, dal film «Robin Hood». Song che ha fruttato circa dieci milioni di copie, al primo posto in trenta paesi tra cui lInghilterra dove sostò per sedici settimane consecutive. Il cuore riposa poi in un omaggio ai Beatles.
Il complesso dei Pomeriggi, tadizionalmente dedito alle purezze del genere classico, offre questo omaggio alla musica anglosassone diretto da Bruno Santori. Che alla conoscenza della musica cosiddetta darte, affianca una lunga frequentazione del genere «leggero», anzitutto alle tastiera del Daniel Santacruz.I Pomeriggi Musicali e l«american tradition»
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