Cronaca locale

I progetti per salvare via Rasario e via Cenni

Sono stati presentati all’Eire (Fieramilano a Rho) i risultati e lo stato di avanzamento dei due concorsi di Progettazione Internazionale di housing sociale relativi alle aree di via Rasario (Figino) e via Cenni. Il Concorso di progettazione è stato scelto intercettare le migliori competenze professionali. I concorsi sono stati banditi lo scorso autunno da Polaris Investment Italia per conto del Fondo Abitare Sociale 1, in collaborazione con la Fondazione Cariplo e la Fondazione Housing Sociale.
Per il concorso Figino, il borgo sostenibile, la Giuria ha ritenuto opportuno assegnare un secondo premio, ex-aequo, a quattro dei gruppi ammessi alla seconda fase: gli studi Matucci, Garbin, Sarno e Favole. I loro progetti hanno infatti sviluppato in modo convincente alcuni dei temi più importanti proposti dal bando, restituendo visioni progettuali complementari tra loro, che insieme ben rispondono alle esigenze dell’intervento. Per quello che riguarda il concorso di via Cenni, una comunità per crescere, il progetto risultato vincitore è quello dello Studio Rossi Prodi Associati, scelto per l’equilibrio che lo contraddistingue in relazione al disegno dell’area e per lo studio architettonico degli edifici e la valorizzazione dello spazio pubblico e dell’area, elementi qualificanti dell’edilizia sociale fortemente richiesti dal bando. Attualmente lo Studio sta concludendo il progetto definitivo che prevede l’adozione di tecnologie di prefabbricazione in legno.


Per ciò che riguarda l’insediamento di Borgo Figino, Sergio Urbani, Consigliere Delegato della Fondazione Housing sociale promotrice del Progetto Housing Sociale, esprime «soddisfazione per il lavoro della Giuria, per il livello dei progetti presentati nonché per l’opportunità che si presenta, in quanto ritiene che in questo modo sarà possibile migliorare la qualità delle risposte tecnico-progettuali alle complesse esigenze insediative e abitative che caratterizzano Figino e, più in generale, gli interventi di Edilizia Privata Sociale».

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