Valentino lha provata e si è provato. Moto vera con uomo vero ferito in sella. Moto che regala sensazioni sincere fatte di contraccolpi in accelerazione e staccata che solo i mostri Motogp o Superbike elargiscono impietosamente. Yamaha R1, versione Sbk si dice in gergo, presa letteralmente in prestito dal collega del mondiale cugino, James Toseland. Una moto talmente in prestito da condizionare anche la durata della sessione, per cui non troppi giri a disposizione, non troppo tempo, visto che poi la belva sarebbe stata caricata sul primo camion griffato Yamaha destinazione Brno, Repubblica Ceca, dove domenica corre la Superbike. Già, Brno, ironia delle corse e della sorte, proprio la gara che Valentino e il suo entourage avevano indicato come prima data possibile per il rientro dopo linfortunio del Mugello, dopo la gamba destra spezzata. Gran premio che la MotoGp disputa il 22 agosto. Invece, poi, quel pensiero stupendo e al tempo stesso rischioso: fare un test per capire se anche la corsa di Germania, al Saachsenring, il 18 di questo mese, poteva essere la data giusta per lincredibile rientro.
Sullasfalto di Misano, ieri, il test è iniziato alle 18 e 28, dopo gli attenti preparativi per proteggere la gamba martoriata nella caduta del mese scorso, era il 5 giugno, sembra ieri e in fondo è ieri. Eccolo Vale lì in sella che accelera e piega e frena e stacca e la gamba porta con sé i punti delle due operazioni, della doppia frattura esposta, le sofferenze della dolorosa riabilitazione. Valentino per una volta non solo Dottore per tutti ma Dottore di se stesso resta in sella mezzora, alle 18,55 rientra. In tutto 11 giri, miglior tempo 1 e 41, 4,5 secondi più lento del miglior crono Sbk. Pausa. Torna in pista: altri 15 giri, il tempo scende a 1.38.200. Fa sul serio. Dategli due ore e saranno tempi da gara.
È tardi. Basta. Vale rientra, il motore viene spento, il box si chiude a riccio. Dirà: «Bello guidare la Sbk
mi sono divertito
Quanto a me, è andata bene, se non altro riesco ancora ad andare in moto. Rimane il dolore alla spalla destra e, soprattutto, avverto una mancanza di forza. La gamba fratturata? Sento male e ho ancora scarsa mobilità della caviglia e del ginocchio.
I test a Misano promuovono Valentino
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.