I VIAGGI DEL GIORNALE

Finalmente si parte. Repubblica Dominicana, una meta a lungo attesa. Molto richiesta dai lettori ma rimandata da mesi per riuscire ad organizzarla al meglio. Si, perché non è semplice cercare di mantenere standard di servizi così elevati per gruppi numerosi di lettori, come normalmente avviene. E il tutto con tariffe estremamente competitive. Dopo tanti tour - le Repubbliche Baltiche, India, Egitto, Kenya, Terra Santa, Berlino, Mosca e San Pietroburgo, Budapest Bratislava e Praga, Sudafrica - questo sarà un viaggio decisamente più rilassante, ma non per questo meno interessante degli altri.
La Repubblica Dominicana offre davvero molto, soprattutto quest’anno, perché Santo Domingo - la prima città europea a essere fondata nel «Nuovo Mondo» - è stata designata Capitale della Cultura Americana 2010 e per l’occasione offre numerosi appuntamenti culturali, enogastronomici e folcloristici. Vivacissima e tipicamente caraibica questa città è ricca di edifici coloniali che conservano tutta la magia dell’atmosfera cinquecentesca, come la Zona Colonial, fulcro della conquista spagnola delle Americhe e centro amministrativo governato dal figlio di Cristoforo Colombo, e Plaza de Espana che offre oltre 300 edifici in stile gotico-moresco. Tra i gioielli della capitale non si possono perdere l’Alcazar de colón, il museo che ospita il palazzo coloniale della famiglia Colombo, il Museo Naval e gli arsenali, espressione dello splendore architettonico del XV e XVI secolo.
Non solo la capitale, ma l’intera isola offre davvero molto: vanta paesaggi splendidi immersi in una natura incontaminata. Dalle distese di mangrovie alle foreste degli altipiani ricche di spettacolari alberi in fiore e numerose specie di uccelli (ben 327 diverse). Una cultura e un’architettura coloniale che vedremo a Santo Domingo e in altre cittadine. Un mare mozzafiato con spiagge di sabbia bianca, orlate di palme e lambite da acque trasparenti. La natura marina è davvero spettacolare: lamantini, delfini e otto specie di tartarughe marine vivono nelle limpide acque dell’isola dalla quale si possono avvistare anche le balene. Una grande offerta di benessere in qualificate spa (come quella del nostro hotel); la possibilità di visite con degustazione alle fabbriche artigianali di sigari e di rum; tante attività sportive, da quelle marine al golf (con 29 campi operativi).
Culture diverse hanno lasciato la loro impronta sulla società dominicana. I cibi e le medicine tradizionali dei taíno (l'antica popolazione autoctona) sono tuttora familiari come le parole amaca e tabacco. I coloni spagnoli hanno dato la loro lingua e la fede cattolica, mentre gli africani condotti nell'isola hanno portato con sé la fede negli antenati, l'arte e la musica. La passione della popolazione attuale per il baseball indica che persino le truppe statunitensi hanno lasciato una traccia della loro presenza.
La musica e la danza sono il cuore della cultura dominicana e accompagnano la vita quotidiana. La forma di danza più popolare è il merengue, che viene ballato e ascoltato a tutto volume quasi ovunque, seguito dalla bachata, ovvero la musica country locale, e dalla salsa. Anche l'architettura svolge un ruolo importante, dai ben conservati edifici spagnoli di Santo Domingo fino alle fattorie di campagna dipinte con vivaci colori.
Sull’isola esiste una sola stagione: l'estate. Nel corso dell'anno la temperatura oscilla fra i 20°C durante la notte nei mesi di gennaio e febbraio e i 34°C durante il giorno nei mesi di luglio e agosto. Il periodo migliore è quello compreso fra novembre e marzo, mesi nei quali, la temperatura è di solito assai piacevole, sia di giorno sia di notte.
Ci potremo rilassare in spiaggia, giocare a bridge, a golf, o andare alla scoperta dell’isola. Il nostro programma include anche un’escursione in catamarano all’isola di Saona: un autentico paradiso naturale con un tipico villaggio caraibico circondato da un mare trasparente che crea vere «piscine» dove si può nuotare tra pesci multicolori e stelle marine giganti.
Non mancheranno, ovviamente, incontri a sorpresa con importanti e interessanti personaggi e serate di convivialità tra il «Popolo dei lettori de il Giornale». Oltre che dal sottoscritto sarete accompagnati nel viaggio dal simpaticissimo Massimiliano Lussana - caporedattore del Giornale - e da altre «firme» del vostro quotidiano.


Si partirà il 15 novembre da Milano e Roma con voli diretti Livingston, con riento in Italia il 23 novembre, soggiornando all’Iberostar Hacienda Dominicus, 5 stelle superiori sulla spiaggia di Bayahibe, con trattamento all inclusive al prezzo speciale riservato di 1.580 euro a persona, tasse, assistenza e assicurazioni incluse. Supplemento singola 300 euro.
Per informazioni e prenotazioni: Passatempo: tel. 035/403530; info@passatempo.it

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica