«Ibra e Suazo, visto che intesa?»

«Ibra e Suazo, visto che intesa?»

L’Inter c’è e si vede. La vittoria per 3-2 sui campioni inglesi del Manchester, quegli stessi Red Devils che poco più di tre mesi fa batterono all’Old Trafford il Milan con lo stesso punteggio, ha creato grande entusiasmo nella squadra e tra i tifosi. Ibra fa già sognare, ma è il nuovo acquisto Suazo a stupire piacevolmente. Due gol al Manchester, un altro all’Arsenal, questo il biglietto da visita dell’honduregno. Al punto che Mancini s’è lasciato scappare una frase emblematica: «Che intesa tra quei due», che la dice lunga su chi potrebbe affiancare l’intoccabile Ibrahimovic, con Crespo, Cruz e Adriano (perdonato dal tecnico per l’autogol) che potrebbero finire in panchina. Ma Suazo non si esalta più di tanto: «Sta andando tutto benissimo e l’intesa con la squadra migliora di giorno in giorno. I compagni stanno imparando a conoscermi, a capire i movimenti che faccio, e io entro sempre di più nei meccanismi, cerco di mettere in pratica quello che mi chiede di fare Mancini».
Ma è anche l’Inter a crescere, proprio quando ritrova uno dopo l’altro i suoi campioni (mancano ancora gli argentini, Maicon e l’infortunato Vieira). Un altro che si esalta quando incontra le grandi squadre è Dejan Stankovic, uno tra i migliori all’Old Trafford insieme a questo incredibile Figo di mezza estate. «La vittoria di Manchester ci ha procurato tanta energia positiva», afferma il serbo, «in una serata che ha visto una partita vera tra due grandi squadre. D’accordo che era un’amichevole e che bisogna lavorare ancora tanto per essere l’Inter della passata stagione, ma queste vittorie caricano la testa. Perchè, dopo una prestazione così, ognuno di noi può e deve avere la convinzione di giocare in una delle più forti squadre d’Europa che ha qualità, mentalità e forza fisica per vincere tutto, Champions, campionato e coppa Italia».
Euforico è anche tutto l’ambiente nerazzurro, a partire dal presidente Moratti, visto che le sconfitte con Valencia e Arsenal avevano lasciato un po’ d’amaro in bocca.

Invece l’Inter ha rialzato la testa e ora guarda con ottimismo al primo vero impegno stagionale: la Supercoppa italiana a San Siro il 19 agosto contro la Roma. Domani invece quarta e ultima partita in Inghilterra, alle 16 al Villa Park di Birmingham contro l’Aston Villa (diretta Inter Channel).\

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