Le immatricolazioni tengono il ritmo. Mercato italiano traino in Europa

Rimane vitale il mercato delle due ruote, che sul totale annuo ha invece un incremento del 4,6% e mette in strada 325.441 unità

Le immatricolazioni tengono il ritmo. Mercato italiano traino in Europa
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La tenuta di strada è buona: il mercato delle due ruote viaggia su numeri pressoché stabili. In ottobre, secondo i dati di Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il settore ha dimostrato una capacità di tenuta. Con 25.083 veicoli messi in strada e un calo dello 0,61%, la perdita è stata di poco superiore alle 150 unità rispetto allo stesso mese dello scorso anno. A rallentare sono state soprattutto le moto, con 9.895 mezzi immatricolati e un calo del 6,18%, che va però parametrato al +33% di un ottobre 2023 particolare dinamico. Buona l'accelerazione degli scooter, cresciuti del 4,11% con 13.642 mezzi targati. Sempre in ottobre, ad accusare una lieve flessione sono stati i ciclomotori, in discesa del 2,46% (1.546 unità vendute).

Nonostante il rallentamento d'autunno, rimane vitale il mercato delle due ruote, che sul totale annuo ha invece un incremento del 4,6% e mette in strada 325.441 unità, avvicinandosi ai 337 mila veicoli registrati a fine 2023. Sempre sul totale, a oggi la migliore performance è quella delle moto: +6,13% e 141.854 immatricolazioni. Bene anche gli scooter, con 167.539 veicoli targati e un incremento del 4,34%. Giù invece i ciclomotori: -5,09%. Per la prima volta, i veicoli elettrici a due ruote viaggiano col segno più. A ottobre hanno avuto una crescita del 12,24% e un immatricolato di 853 unità, grazie soprattutto agli scooter.

Alla luce di questi dati, si è quindi è attenuata la flessione sul totale annuo (-19,6%) per una branca di mercato che, a oggi, totalizza solo 8.957 unità. Nel complesso, i dati del terzo trimestre 2024 evidenziano come il nostro Paese (insieme alla Spagna, ma con volumi maggiori) sia il mercato trainante in Europa.

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