Incentivi ai consumi per 300 milioni di euro Bonus per eco-case, motocicli e banda larga

L’obiettivo è rilanciare i consumi e soprattutto la produzione. È questa la mission che muove il decreto attuativo sugli incentivi che oggi sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e che ha visto la collaborazione dei ministri di Economia, Ambiente e Sviluppo economico, Tremonti, Prestigiacomo e Scajola. Fondi per 300 milioni di euro - per la maggior parte derivati dalla lotta all’evasione fiscale - saranno così dedicati a rilanciare alcuni settori dell’industria per raggiungere nel 2010 «una crescita dell’1-1,2 per cento». Ma al di là dell’intento economico su scala nazionale, che nella fattispecie ha incontrato il favore di Confindustria nonostante le «risorse limitate», saranno le famiglie italiane a beneficiare di sconti su una vasta gamma di prodotti.
Innanzitutto 60 milioni verranno destinati ai bonus (al massimo di 7mila euro cadauno) per le abitazioni ad alta efficienza energetica. Poi ci saranno i 50 milioni destinati agli elettrodomestici, con uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto e un contributo massimo che varia da 80 a 500 euro a seconda del prodotto, e altri 60 per le cucine componibili. Tra le misure più interessanti i 12 milioni destinati ai motocicli meno inquinanti oppure elettrici ed ibridi (contributo massimo di 750 euro nel primo caso, di 1.500 euro nel secondo).
Molto apprezzato, poi, il contributo di 50 euro per i giovani tra i 18 e i 30 anni che attiveranno una connessione a banda larga.

Meno «popolari» ma sostanziali anche gli incentivi per i motori ad alta efficienza, le gru per l’edilizia, i propulsori nautici e gli scafi, le macchine agricole e i trattori. Sostegno per l’innovazione anche per il settore tessile, per l’aeronautico e l’emittenza televisiva locale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica