Roma - A giugno l’inflazione si è attestata al +0,5% annuo, al livello più basso da settembre 1968 (+0,4%). Secondo la stima preliminare dell’Istat, i prezzi al consumo hanno fatto registrare su base mensile, e cioè rispetto a maggio 2009, una variazione positiva dello 0,1%.
Inflazione ai minimi Gli aumenti congiunturali più significativi si sono verificati per i capitoli Trasporti (+0,9%) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%); variazioni nulle si sono registrate nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi e Istruzione. Variazioni negative si sono verificate nei capitoli Comunicazioni (-1,2%), Servizi sanitari e spese per la salute (-0,5%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche e Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,1% per entrambi).
Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (+4,9%), Altri beni e servizi (+2,4%) e Istruzione (+2,1%). Variazioni tendenziali negative si sono verificate nei capitoli Trasporti (-4%), Comunicazioni (-0,9%) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,1%).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.