Sono robusti, stranieri, efficienti. Smontano un asse da stiro in meno di un minuto, un frigorifero in poco più di due. In mano a loro, i rifiuti diventano pezzi di un nuovo, imperscrutabile business semiclandestino. A gestirlo sono i gruppi - quasi tutti di origine russa - che si sono installati allentrata delle riciclerie dellAmsa, i sei impianti dellazienda pubblica cui i cittadini milanesi possono consegnare gratuitamente i rifiuti ingombranti o speciali. Da un po di tempo, la scena è sempre uguale. Il cittadino arriva con la sua automobile allingresso delle ricicleria, pronto a scaraventare il suo rifiuto in uno dei container specializzati per tipologia di materiale. Prima che faccia tempo ad entrare, però, gli uomini che presidiano lentrata lo intercettano: «Facciamo noi». Al cittadino risparmiano anche la fatica di scaricare la vettura. In un batter docchio il rifiuto viene sezionato e suddiviso. «Da, da. Sì, dài tutto a noi che fai prima» diceva alle cinque di ieri pomeriggio lenergumeno sorridente che picchetta la ricicleria di piazzale delle Milizie.
Dove finisce il materiale è impossibile dirlo, si intuisce lo scenario del commercio parallelo di materiale ferroso ed elettrico. Ma il timore è che quello che avanza finisca ad alimentare il circuito delle discariche abusive. Amsa ha da tempo sottocchio il fenomeno di questi riciclatori paralleli, ma non può farci niente: «Agiscono allesterno dei nostri impianti, sulla pubblica via - spiegano in via Olgettina - e tecnicamente non commettono reati. Il materiale che intercettano è destinato alle nostre riciclerie, ma fin quando è nelle mani del cittadino questi è libero di consegnarlo a chi ritiene». Fin quando non vengono sorpresi a smaltire illegalmente la parte di materiale che non li appassiona, insomma, questi nuovi businessmen del rifiuto non sono perseguibili.
Che anche in città lo smaltimento abusivo dei rifiuti abbia assunto dimensioni allarmanti è comunque un dato raccontato in modo eloquente dagli stessi dati Amsa.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.