Alfano-Bersani-Casini. La "tripletta" di maggioranza torna a Palazzo Chigi per discutere con Mario Monti il da farsi. Accantonati (o quasi) i problemi nazionali, a preoccupare governo e forze politiche è ora l'Europa. La Spagna chiede soldi per le banche, i mercati non ci credono e le voci dell'uscita della Grecia dall'euro si fanno sempre più insistenti. In più, il ruolo dell'Italia non è abbastanza forte, la "cura Monti" tarda a far vedere i suoi effetti e il presidente del Consiglio deve ribadire a una tv tedesca che il Belpaese non ha bisogno del fondo salva-Stati.
Il diktat del governo è "restare compatti". Così governo e maggioranza si sono incontrati d'urgenza e starebbero pensando a una mozione unitaria per dare a Monti un mandato forte in vista del prossimo Consiglio europeo. In un'ora e mezza, il premier avrebbe chiesto una mano e Alfano, Bersani e Casini hanno messo a punto la linea d'azione e i capitoli principali della mozione.
Il Professore potrà così andare a Bruxelles a chiedere misure concrete per fronteggiare la crisi e la situazione d'emergenza nell'Eurozona. Probabilmente la mozione verrà presentata in aula alla Camera e non è del tutto escluso che possa essere messa ai voti, dopo l'informativa che Monti terrà domattina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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