Anziano soffocato dai ladri in casa

Ancora una rapina in casa e ancora un morto. Una scia di violenza sempre più drammatica, con banditi disposti a tutto per portarsi via pochi spiccioli. Succede da nord a sud del Paese in un’escalation di «piccola» criminalità che ormai terrorizza.
Stavolta è successo alla periferia di Reggio Calabria, frazione Pellaro, intorno alle tre di notte. La vittima si chiamava Domenico Arillotta, 82 anni: è stato trovato imbavagliato e legato nella sua abitazione, in una zona isolata della Ss 106. Sono stati alcuni parenti che vivono vicino ad accorgersi di quanto accaduto, sentendo strani rumori e poi il rombo di un’automobile che si allontanava sgommando a tutta velocità nel cuore della notte. I banditi avevano rubato anche la Fiat Punto della vittima. La casa era a soqquadro, l’anziano legato sul suo letto era già morto.

Arillotta, immobilizzato con una cintura, è stato colpito alla testa con un corpo contundente e finito con un cuscino premuto sul viso. Tutto per portarsi via, secondo i rilievi eseguiti dai carabinieri, pochi oggetti e tutti di scarso valore.