Malagiustizia

Arrestato nel 2004 come un criminale e assolto nel 2013

N el 2004 vengo arrestato perché ritenuto «il deus ex machina» di un'associazione criminale. Ma sono stato assolto in primo grado perché il fatto non sussiste

Le storie di malagiustizia raccontate dalle vittime al sito web del "Giornale". Scrivici anche la tua: malagiustizia@ilgiornale-web.it. La porteremo al ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri

N el 2004 vengo arrestato perché ritenuto «il deus ex machina» di un'associazione criminale che falsificava e influenzava i vari dirigenti regionali al rilascio dei decreti di autorizzazione per l'esercizio di attività di cava. All'epoca ero il direttore responsabile di alcune di queste attività dislocate in tutta la Regione Campania. Tutto questo impianto accusatorio è stato dato in pasto ai giornali locali.

Infine sono stato assolto perché il fatto non sussiste in primo grado. Chiaramente la procura fa appello e anche qui nel 2013 vengo assolto su tutto, su di un solo capo di accusa mi danno la prescrizione, che da chiacchiere da corridoio mi hanno riferito che è stata fatta per non farmi chiedere il risarcimento dei danni.
Ma ormai i danni sono stati fatti.

I giornali locali non hanno scritto niente sulla mia assoluzione, per loro resto sempre un mostro.

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