“Basta mandare armi a Israele”. Giannini attacca il governo Meloni: ecco cosa ha detto da Fazio

Lo spazio all’attualità dedicato da Che Tempo Che Fa, il noto programma condotto da Fabio Fazio su La Nove, è l’occasione perfetta per criticare a priori l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. I nomi degli ospiti d’eccezione potrebbero bastare: da una parte Massimo Giannini e dall’altra Elly Schlein. Due facce della stessa medaglia che mettono nel mirino la linea adottata dalla premier in politica estera.

“Quello che sta succedendo a Gaza è inaccettabile. Bisogna fermare i crimini che sta compiendo il governo di estrema destra di Netanyahu”, esordisce la segretaria del Partito democratico. Che poi, incalzata da Fazio, prova ad elogiare il cosiddetto campo largo: “Ora i deputati di Pd e 5stelle sono sul campo per provare a portare aiuti umanitari a Gaza”. Poi, a stretto giro, ecco che arriva l’accusa al governo. “Nella nostra mozione noi chiediamo un embargo totale di armi da e verso Israele. Noi abbiamo un governo italiano che è silente sul dramma di Gaza e da quando è arrivato Trump si è ammutolito del tutto. Questo tradisce la tradizione diplomatica del nostro Paese”, conclude Schlein.

Insomma, la narrazione di un governo che si gira dall’altra parte rispetto agli orrori della guerra. Una descrizione ideologica dell’esecutivo di centrodestra utile ad unire le opposizioni altrimenti divise su tutto in politica estera. La stessa identica posizione tenuta da Massimo Giannini.

Intervistato sempre da Fazio, l’ex direttore della Stampa si scaglia contro il governo: “La pressione finché rimane parola non serve a niente. Noi continuiamo a mandare armi a Israele. Basta mandare armi a Israele! Questa mattanza deve finire", dice Giannini. Due interventi sulla falsa riga che soddisfano Fazio e la sinistra mediatica.