La corretta manutenzione dell'auto è indispensabile per la sicurezza, ma è anche un'area dov'è possibile risparmiare, perché rispettare le scadenze dei passaggi in officina influisce sui consumi della vettura. Un filtro dell'aria non efficiente, a esempio, può far crescere i consumi anche del 10%, e lo stesso si può dire di tutte le parti relative al sistema di accensione/alimentazione. Per il primo, facilmente sostituibile per chi conosce il funzionamento del motore, si può risparmiare oltre il 50% acquistandolo online, mentre nel secondo caso, vista l'abbondanza di elettronica oggi imbarcata sulle auto, il fai-da-te. Meglio, insomma, rivolgersi a un'officina, che, comunque, può non essere della rete ufficiale del costruttore: le più diffuse sul territorio sono quelle della rete Bosch Car Service o di Magneti Marelli. Fondamentale, per evitare successivi malfunzionamenti che potrebbero comportare danni rilevanti, è il ricorso a ricambi garantiti dal produttore (che non coincide necessariamente con il costruttore dell'auto) anche quando li acquistiamo al supermercato, come, per esempio, la batteria. Importante, in un'ottica di risparmio, è poi la manutenzione degli pneumatici, al di là dell'usura che può compromettere la sicurezza, perché uno pneumatico sgonfio va a danno dei consumi complessivi: è sufficiente una pressione inferiore di 0,2 bar rispetto a quella raccomandata per aumentare del 2% il dispendio di carburante. Le componenti della manutenzione di un'auto sono numerose e tutte contribuiscono al costo d'esercizio.
Difficile quindi fare una stima precisa: ma chi si affida al canale online o alle offerte degli ipermercati può arrivare a risparmiare 150-200 per sostituire batteria, lubrificanti, spazzole per i tergicristallo e filtro dell'aria. I ricambi, insomma, più tipici del fai-da-te.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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