Berlusconi: "Eccitate e fuori luogo le reazioni dei politici europei al mio ritorno"

Il Cavaliere: "Sarebbe fin troppo facile collegare queste ingerenze, del tutto ingiustificate sul piano della democrazia e del mio impegno in Europa, con l’ennesima manovra speculativa tesa a indebolire le nostre aziende e a renderle facile preda di acquirenti stranieri"

Berlusconi: "Eccitate e  fuori luogo le reazioni dei politici europei al mio ritorno"

L'antiberlusconismo è tornato a manifestarsi in tutte le sue sfumature, nazionali e internazionali. E il Cavaliere non sta certo zitto. Dopo una giornata di dichiarazioni al vetriolo e titoli altrettanto caustici, una giornata di borse che scendono e spread che sale (con le relative interpetazioni politiche della stampa antiCav) Silvio Berlusconi punta il dito. Contro i politici europei "fuori luogo" e contro gli speculatori che cercano di fare carne da macello delle aziende italiane. Insomma, contro le ingerenze straniere. Un atto di accusa nei confronti di quella parte di Europa che non ha mai tollerato l'ex premier, ma non nei confronti dell'Europa "perché sono un europeista convinto", ha tenuto a precisare il Cavaliere. I titoli dei quotidiani (Liberatiòn lo ha paragonato a una mummia, solo per citarne uno) e le dichiarazioni dei politici (ha iniziato ieri Schulz e hanno continuato oggi il ministro francese Moscovici, Hollande e la Merkel) sono andati giù a Berlusconi. "Le reazioni eccitate e fuor di luogo di alcuni politici europei e di alcuni quotidiani stranieri alla notizia di un mio impegno rinnovato nella politica italiana risultano offensive non tanto nei miei confronti personali quanto per la liberta di scelta degli italiani", ha attaccato il Cavaliere.

Politica ma anche economia. "Sarebbe fin troppo facile collegare queste ingerenze, del tutto ingiustificate sul piano della democrazia e del mio impegno in Europa, con l’ennesima manovra speculativa tesa a indebolire le nostre aziende e a renderle facile preda di acquirenti stranieri".

Una bordata a una certa Europa, a quella dei risolini per intenderci, ma non all'istituzione: "Per quanto mi riguarda, sono sempre stato un europeista convinto e mi sono sempre battuto per

un’Europa meno burocratica e più unita politicamente, con una politica monetaria unica, con una politica estera unica, con una politica della difesa unica, e quindi una Europa che conti di più sulla scena nternazionale."

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