Berlusconi: "Serve bipolarismo, basta piccoli partiti"

"Stamattina sono riuscito a camminare... E ora noi tutti dobbiamo intraprendere un percorso per un’Italia che torni ad essere una vera democrazia e garantisca vera libertà". Silvio Berlusconi - seppur al telefono - non rinuncia a partecipare al lancio della campagna elettorale di Forza Italia per le Europee del 25 maggio.

"Una democrazia può essere bene amministrata solo con il bipolarismo. Basta con i piccoli partiti. Dobbiamo arrivare a trasformare la maggioranza dei moderati in una maggioranza politica organizzata", ha detto l'ex premier durante un convendo del partito a Roma, "Puntiamo alla maggioranza per fare le riforme. Dobbiamo far sì che il presidente della Repubblica sia eletto dai cittadini direttamente e non dai segretari di partito". E ha aggiunto: "In Italia ci sono stati quattro colpi di Stato in vent’anni. Questo è il terzo governo consecutivo non eletto. Dobbiamo essere molto preoccupati della situazione passata e attuale e unire tutti gli sforzi delle persone che amano la libertà".

Indispensabili quindi le riforme, quella della burocrazia e quella fiscale "visto che siamo i cittadini che pagano più tasse al mondo". "Poi c’è la riforma delle riforme", aggiunge, "quella della giustizia: "La situazione attuale è preoccupante: siamo governati dal terzo governo non eletto e siamo soggetti ad una dittatura della sinistra giudiziaria".

"Dobbiamo convincere gli indecisi e lo dobbiamo fare con il contatto diretto, dobbiamo contattare il numero più largo di moderati", ha ribadito Berlusconi ricordando l'importanza dei Club Forza Silvio e della presenza di Forza Italia sul territorio, "I sondaggi per le prossime elezioni Europee dicono che il 46% degli italiani non andranno a votare, come possiamo convincere

anche solo il 50% di questi elettori, che sono 24 milioni? Questi devono essere coinvolti solo ed esclusivamente da un contatto diretto, se ne convinciamo anche uno solo su 10, sono 9 milioni 440mila voti per noi".