Con Bersani battute e stretta di mano al «Corriere»L'incontro ieri in via Solferino

«Una smacchiatina?». Stavolta Pier Luigi Bersani lo ha rivolto al «Giaguaro» in persona quel tormentone che è diventato quasi lo slogan ufficioso della sua campagna. L'occasione è stata la staffetta che in questi giorni vede i leader avvicendarsi nella girandola di interviste e forum. Interno giorno della sede del Corriere della Sera a Milano. Berlusconi arriva e si dice subito disponibile a salutare il segretario Pd, che ha terminato la sua intervista con De Bortoli e Floris. Il Cavaliere si ritira in una saletta per cambiarsi la camicia e Bersani, pressato dagli impegni, un po' attende ma poi si avvia verso l'auto. Lo recupera Paolo Bonaiuti e il segretario Pd torna sui suoi passi.

Sorrisi e stretta di mano, con Bersani che saluta con un caloroso «Presidente» e Berlusconi che chiede «come va?». Decisamente non di circostanza la risposta di Bersani: un vigoroso «va, va, va...» accompagnato da un sorriso ancora più ampio: «Ancora 4 giorni e ci riposiamo».