"La Campania del centrodestra avrà un vicepresidente donna e una giunta formata per il 50 per cento da donne". L'annuncio arriva su X dalla deputata e segretaria organizzativa di Noi Moderati Mara Carfagna. Si tratta di un "concreto segnale di cambio di passo rispetto a un centrosinistra che si è dimenticato dei diritti delle donne e non ha nemmeno mai insediato un assessorato per le Pari Opportunità". E ancora: "fondi certi per i centri anti-violenza, sportelli territoriali attivi h24, voucher a sostegno dei lavori delle madri e un fondo regionale per l'imprenditoria femminile". Una serie di iniziative concrete su cui il candidato del centrosinistra non si è mai espresso. "Roberto Fico è disponibile a prendere lo stesso impegno? O i suoi assessorati sono già prenotati dai signori delle fritture?", chiosa Carfagna.
Anche il vice premier e ministro dei trasporti e Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di una manifestazione a Grottaminarda, in provincia di Avellino, a pochi chilometri dal mega cantiere che sta realizzando il tratto irpino dell'Alta velocità ferroviaria tra Napoli e Bari, ha attaccato l'ex presidente della Camera: "Se fossi un cittadino della Campania non affiderei le chiavi di casa, del mio negozio, della mia azienda a uno come Fico: significherebbe andare in fallimento". E ancora: "La sinistra -ha poi aggiunto- pensa già di aver vinto: hanno messo lo champagne in frigo, ma faremo di tutto perché resti lì per i prossimi cinque anni. Con Edmondo Cirielli, nascerà una Campania nuova". Salvini ha poi attaccato l'Eav, la società regionale del trasporto pubblico locale: "È una vergogna che fornisce un servizio indecente per lavoratori, studenti, turisti: la Lega, con Cirielli presidente, chiederà che la gestione passi allo Stato".
Il leader della Lega, mentre l'Irpinia si appresta a ricordare il disastroso terremoto di 45 anni fa, ha poi annunciato un'iniziativa parlamentare sulle calamità naturali: "Il presidente della Regione potrà dichiarare un minuto dopo gli eventi lo stato di emergenza, senza passare per l'approvazione da parte del consiglio dei Ministri". Sul fronte delle opere pubbliche, Salvini ha ricordato che in Campania sono stati aperti cantieri per 26 miliardi, "mai così tante risorse nella storia d'Italia".