Casini: "Noè più votata in Emilia Romagna". Ma Soragni ha preso più voti

Il leader dell'Udc smentisce che la cognata sia stata candidata per favoritismo: "Se c'è qualcuno che ha raccolto più preferenze di lei...". E noi lo abbiamo trovato

Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini
Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini

Pier Ferdinando Casini ce la sta mettendo tutta per allontanare le accuse di favorire i propri parenti nelle prossime elezioni politiche. In prima linea tra le file dei candidati Udc, infatti, ci sarebbe anche Silvia Noè, consigliere regionale dell'Emilia Romagna, nonché moglie del fratello di Pierfurby.

Il centrista ammette: "Silvia Noè è mia cognata". Ma che non si parli di parentopoli o di nepotismo. A detta di Casini, infatti, la cognata si merita la candidatura perché "la più votata dell’Udc in Emilia Romanga, ed è stata in questi dieci anni consigliere regionale. Non penso possa pagare la parentela all’inverso. E lancia la sfida: "Se qualcuno conosce una persona con più voti di lei, la candido".

Niente di più facile. Basta cercare nel sito del ministero dell'Interno e spulciare i risultati delle elezioni regionali 2010 per scoprire che se la Noè, prima nella lista di Bologna e con "avversari" deboli, ha raccolto 2616 voti a Bologna, nella circoscrizione di Modena Raimondo Soragni ne ha ottenuti ben 2638. L'ex sindaco di Finale Emilia in quota Pd passato all'Udc, infatti, ha scontato il non raggiungimento del quorum nella provincia.

E meno male che almeno per Fabrizio Anzolini, nientedimeno che il fidanzato della figlia, possa nascondersi dietro un "tanto non vince".

Il giovane è infatti al secondo posto nella lista del Friuli Venezia Giulia, dove viene eletto un solo deputato. "Non è mio cognato... È un ragazzo molto intelligente, aspirava ad avere un posto Friuli, ma
purtroppo per lui dovrà aspettare un turno".

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