Elezioni Regionali 2023

Centrodestra super favorito nel Lazio. A pezzi invece la sinistra

Francesco Rocca è in netto vantaggio: il centrodestra sfiora il 46%. Fratelli d'Italia si avvicina al 36% e doppia il Pd. Per il fronte rosso si mette male

Centrodestra super favorito nel Lazio. A pezzi invece la sinistra

Manca circa un mese alle elezioni regionali che si terranno nel Lazio e le principali coalizioni in campo vi si affacciano con sentimenti diametralmente opposti: da una parte il centrodestra è dato per super favorito rispetto agli avversari; dall'altra per la sinistra spaccata si prospetta l'ennesima disfatta. L'appuntamento elettorale, fissato per il 12 e il 13 febbraio, è un passaggio importante che potrebbe porre la parola fine alla gestione rossa. Va in questo senso l'ultimo sondaggio di BiDiMedia.

Rocca favorito, male D'Amato

Dalla rilevazione per Roma Today si registra il netto vantaggio di Francesco Rocca: il candidato sostenuto dal centrodestra, ex presidente nazionale della Croce Rossa, è dato al 45,1% e non sembra avere rivali in grado di mettergli il bastone tra le ruote. Dietro di lui si trova Alessio D'Amato del centrosinistra, che non riesce ad andare oltre il 36%: è difficile immagine un clamoroso recupero negli ultimi giorni, visto che la distanza tra i due è di ben 9,1 punti percentuali.

Non c'è partita per Donatella Bianchi del Movimento 5 Stelle: la candidata grillina si ferma al 15,3%. Nel sondaggio vengono citati anche altri profili che godono di minori intenzioni di voto: tra questi figurano Rosa Rinaldi di Unione Popolare all'1,5% e Sonia Pecorilli del Partito comunista italiano allo 0,5%. La restante quota è dell'1,6%.

A risultare interessanti sono anche i dati relativi alla fiducia da parte degli intervistati. Francesco Rocca può vantare il 47% (nello specifico 22% molta e 25% abbastanza). Leggermente inferiore quella per Alessio D'Amato, che invece si attesta al 43% (15% molta e 28% abbastanza). La fiducia per la grillina Donatella Bianchi non riesce a superare il 32% (di cui 11% molta e 21% abbastanza).

Fratelli d'Italia doppia il Pd

Altrettanto importante è il peso delle singole forze politiche. Per Fratelli d'Italia si delinea un ottimo risultato: i meloniani vengono dati al 35,3% e si apprestano a rappresentare la lista più votata. In sostanza FdI potrebbe doppiare il Partito democratico, fermo al 17,5%. Non dovrebbe avvenire il sorpasso del Movimento 5 Stelle che, a differenza del dato nazionale, è più giù (precisamente al 13%).

Il Terzo Polo, formato dall'asse tra Azione e Italia Viva, si attesta all'8,7%. Successivamente si trovano la Lega al 4,1% e Forza Italia al 3,8%. Seguono i Verdi al 2,7%, +Europa al 2,6%, le civiche di centrosinistra al 2,5%, SI - Coordinamento 2050 al 2%, le civiche di centrodestra all'1,7%, Unione popolare all'1,6% e DemoS allo 0,8%. Noi moderati, Unione di centro, PSI e PCI vengono dati tutti allo 0,5%. La forza degli altri partiti è dell'1,7%.

Il quadro delle coalizioni è chiarissimo: il centrodestra a sostegno di Francesco Rocca raggiunge il 45,9%, praticamente a un passo dalla soglia del 46%. Il centrosinistra che supporta D'Amato è molto distante, impalato al 35,3%. La coalizione che propone il nome di Donatella Bianchi si ferma al 15%.

Il fronte rosso si prepara così alla sconfitta con l'amaro in bocca: dalla rilevazione emerge che se i giallorossi avessere fatto l'accordo per una corsa comune ci sarebbero state ottime possibilità per il trionfo. Anche se, va detto, in politica non si possono fare operazioni aritmetiche senza tener conto degli elettori che non gradirebbero un'ammucchiata di partiti eterogenei e divisi sull'agenda da portare avanti.

Nota del sondaggio:
a) Sondaggio realizzato da Sondaggi BiDiMedia;
b) Committente: RomaToday.it e Associazione BiDiMedia;
c) Estensione territoriale: Regione Lazio;
d) Totale contatti: 2.700 intervistati su 5.

693 contatti totali;
e) Interviste effettuate nel periodo 9-11 gennaio 2023 con metodo CAWI;
f) Il sondaggio è disponibile qui.

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