Cesa e D'Alia si scontrano per la poltrona di segretarioTensioni al congresso Udc

Il quarto congresso nazionale dell'Udc si infiamma al momento di parlare di candidature alla segreteria. All'Auditorium della Conciliazione è Gianpiero D'Alia a lanciare la sfida «contro i vecchi apparati e i vecchi metodi di gestione» e in favore «della nuova classe dirigente giovane in grado di costruire il nuovo con gli amici del Nuovo centrodestra e dei Popolari per l'Italia ma anche attraendo gli elettori democristiani ancora nel campo di Forza Italia». Il colpo di scena arriva con l'annuncio di Antonio De Poli del ritiro della sua candidatura alla luce delle difficoltà emerse con i popolari di Mario Mauro. Il questore del Senato dà la sua preferenza a una conferma del segretario uscente Lorenzo Cesa che, visibilmente commosso, dice: «Se può servire sono a disposizione ma nella chiarezza della linea e con una squadra giovane».

A chiudere i lavori del secondo giorno del congresso interviene Pier Ferdinando Casini: «Io non ho alcuna disponibilità di candidature mi avrebbe fatto piacere che la disponibilità di Cesa fosse emersa prima e vedo che è una disponibilità sofferta. L'importante è che questo congresso non sia letto come ammaestrato da giochi di palazzo».