Chi parteciperà alla riunione del gruppo Bilderberg

Dal 6 al 9 giugno, in un hotel iperblindato alle porte di Londra, si riuniscono politici e uomini della finanza. Per la prima volta, ci sarà un ufficio stampa. Basterà a squarciare il velo di segretezza?

Chi parteciperà alla riunione del gruppo Bilderberg

C'è sempre un alone di mistero che circonda la riunione del gruppo Bielderberg. Ogni anno, dal 1954 a oggi. Solo nel 1976 non ci furono discussioni, ma solo perché lo scandalo tangenti nel caso Lockheed coinvolse il presidente fondatore del gruppo, il principe d’Olanda Bernhard van Lippe-Biesterfeld, e la riunione saltò. Ogni volta si sprecano le dietrologie su quella che viene una considerata una sorte di consesso segreto para-massonico dove politici e grandi uomini d'affari e della finanza privata internazionale si siedono a un tavolo per discutere delle sorti del mondo.

Ma sono solo illazioni, appunto. Perché il contenuto delle riunioni è stato tenuto sempre nascosto, i giornalisti allontanati e la sede degli incontri blindata. Dopo 15 anni, quest'anno il gruppo Bieldeberg torna a riunirsi in Gran Bretagna. Precisamente a Watford, nell'Hertfordshire, alle porte di Londra, al The Grove, un hotel faraonico con Spa e golf a 18 buche. Ma se all'interno dell'edificio regnerà il silenzio, all'esterno potrebbe esserci il caos. Come è successo nel 2011 a Saint Moritz e, un anno fa in Virginia, le autorità britanniche non escludono che possano avvenire manifestazioni e proteste. Tanto che attorno al grande parco che circonda The Grove verrà installata un'alta recinzione d'acciaio per prevenire eventuali assalti e gli stessi residenti nelle zone limitrofe saranno costretti a mostrare i propri documenti per arrivare nelle proprie case.

Ma chi sono gli italiani che dal 6 al 9 giugno parteciperanno al Bielderberg? Nella lista ufficiale ci sono Franco Bernabè, presidente della Telecom; Lilli Gruber, conduttrice di "Otto e mezzo"; Enrico Tommaso Cucchiani, di Intesa Sanpaolo; Alberto Nagel di Mediobanca; Gianfelice Rocca, presidente di Techint Group e c'è anche Mario

Monti, membro del consiglio direttivo. Una novità però quest'anno c'è. E, come racconta il Guardian, è rappresentata dalla creazione di un ufficio stampa ufficiale. Basterà a squarciare il velo di segretezza?

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