Cittadinanza, Bersani incalzato da straniero: "Se fossi al governo..."

Un immigrato ferma per strada Bersani e lo incalza sulla cittadinanza ai nati in Italia: guarda il video. E il leader Pd getta la maschera: "Fossi stato io al governo..."

Cittadinanza, Bersani incalzato da straniero: "Se fossi al governo..."

Il leader del Pd Pierluigi Bersani getta la maschera: "Fossimo stati noi al governo avremmo già fatto la norma e avremmo detto se questi bambini sono italiani o immigrati". Fermato, in strada a Palermo, da un immigrato che gli ha chiesto a che punto è la discussione sullo ius soli, il segretario democratico dice chiaramente che, se la sinistra dovesse andare al governo, i vertici del Pd sarebbero subito pronti a "regalare" la cittadinanza ai figli degli immigrati: guarda il video.

La sinistra sta già premendo per ottenere la concessione della cittadinanza italiana ai bambini nati in Italia figli di extracomunitari. Già da tempo il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano continua a esortare il governo Monti affinché legiferi quanto prima sulla cittadinanza ai figli degli stranieri. Per il momento l'esecutivo tecnico nicchia, sebbene il ministro per l'Integrazione Andrea Riccardi abbia già fatto sapere che al più presto il governo rivedrà le politiche migratorie. Il centrodestra ha già promesso barricate, mentre il Partito democratico su sta già sfregando le mani. Ad ogni modo, non dovesse andare in porto con il Professore, Bersani ha già assicurato che sarà sua premura fare in modo che lo ius soli diventi legge in Italia. D'altra parte il leader dei Democratici sa bene che può contare sul voto di un'ampia fetta del parlamento. In primis, i finiani che da tempo scalpitano per rivedere le leggi che regolano la cittadinanza italiana.

Proprio oggi, Bersani è stato fermato da un immigrato mentre si trovava a Palermo per far partire l’iniziativa "Destinazione Italia", e sostenere la candidatura di Rita Borsellino alle primarie di domenica prossima per la carica di sindaco. "Stiamo facendo questa battaglia", ha assicurato Bersani rispondendo a uno straniero che lo incalzava e ricordando che il governo monti "si è pronunciato in parlamento dicendosi interessato a questo argomento".

Il leader del Pd ha, infatti, già incontrato Riccardi che gli ha confermato "la volontà di intervenire con delle norme più umane e giuste". "Sappiamo che in Parlamento c’è una destra ricattata dal leghismo che non ha intenzione di procedere - ha puntualizzato Bersani - avessimo auto la maggioranza avremmo già fatto la norma".

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