Pronti 60mila emendamenti «e senza ricorrere all'Intelligenza Artificiale», puntualizza il segretario provinciale della Lega Samuele Piscina. La discussione sul Bilancio di previsione 2026 approda oggi in Consiglio comunale, con la relazione dell'assessore Emmanuel Conte, ma c'è tempo fino alle ore 14 di domani per depositare le proposte di correzione, quindi il vero match in aula si aprirà lunedì prossimo. E il Carroccio (a meno di sorprese) ha già vinto il record degli emendamenti. Obiettivo: fare ostruzionismo per incassare in primis «il rinvio dei divieti per moto e scooter in Area B e C per un altro anno, almeno fino a ottobre 2027». A quel punto Piscina si augura che sarà già in carica un sindaco del centrodestra e «stangare» i motociclisti non sarà una priorità. I divieti di accesso e circolazione in Area B e C per moto e motocicli a due tempi Euro 2 e 3, a diesel Euro 2 e 3, a benzina a quattro tempi Euro 0, 1, 2 dovevano scattare già lo scorso ottobre ma il sindaco Beppe Sala tra petizioni, proteste e altre battaglie in aula dell'opposizione, ha frenato e spostato la lancetta avanti di un anno. Erano a rischio oltre 90mila veicoli.
Fratelli d'Italia si prepara a depositare circa mille emendamenti, «un numero che rappresenta una contestazione ma anche tante proposte concrete» afferma il capogruppo Riccardo Truppo. Ricorda la battaglia del 2024, concretizzata dalla giunta solo nelle scorse settimane, per i buoni pasto cumulativi per i dipendenti comunali, «alcune proposte andranno ancora nella direzione del welfare per i lavoratori» e punta l'attenzione sulla vivibilità e ai servizi gratuiti per il tempo libero delle famiglie: «Serve almeno un grande parco giochi di prestigio in ogni Municipio, le altre sull'attenzione nei confronti dei bambini altre città europee sono un altro pianeta. Creiamo aree verdi tematiche, un nuovo luna park per la città». Si è sbizzarrito il consigliere FdI Francesco Rocca che porterà in aula circa 60 emendamenti «con proposte per migliorare la vivibilità della città». Qualche esempio? Chiede 15 nuove telecamere «in strade ostaggio di insicurezza e scarico abusivo di rifiuti», più risorse per eliminare le barriere architettoniche, a partire dai dispositivi acustici per i non vedenti ai semafori, riqualificazione e valorizzazione dei monumenti dedicati alla Grande Guerra, sostituzione delle bandiere italiane e milanesi «ammalorate, spesso a brandelli, presso gli edifici comunali». E per contrastare il caldo estivo «concretamente, non con le pergole in mezzo all'asfalto», ogni riferimento all'installazione inaugurata dal sindaco la scorsa estate non è puramente casuale, «ma realizzando angoli di raffrescamento con ventilatori e nebulizzatori presso le banchine delle metropolitane, a partire dalle fermate più affollate come Duomo, Centrale, San Babila, Garibaldi e Loreto».
C'è l'emendamento che chiede di eliminare le piazze tattiche di viale Molise, via Corridoni piazza Spoleto, Angilberto II, Bettini e piazzetta Santi Patroni perchè «queste isola d'asfalto colorato hanno portato solo degrado e illegalità nei quartieri», quello che punta a creare kit di benvenuto con carta regalo di 50 euro per ogni bimbo nato e residente a Milano o per dare il via allo studio di fattibilità per candidare Castello Sforzesco, Duomo e Certosa di Melegnano a Patrimonio Unesco, per ripristinare il percorso originale del bus 73 dall'aeroporto di Linate al centro. Tra i 150 emendamenti del consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico c'è un evergreen: recintare piazza Mercanti, via Vittor Pisani e piazza Duca d'Aosta.