Doppio allarme bomba ieri a Torino. Un pacco sospetto, dal quale spuntano alcuni fili elettrici, è stato scoperto nei pressi della stazione della metropolitana, in largo Marconi. Sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia. Per precauzione la stazione è stata chiusa, la metropolitana ha continuato invece a funzionare. In contemporanea, un secondo pacco sospetto è stato trovato nei pressi del dehors di un bar, in via Silvio Pellico. Anche in questo caso sono intervenuti gli artificieri.
Successive indagini hanno accertato che il pacco sospetto trovato in largo Marconi sarebbe un ordigno bellico non attivo, mentre in via Silvio Pellico si tratterebbe di un tubo di bambù con un foglio.
L'oggetto trovato sotto la pedana del dehor, in realtà, non è un ordigno vero e proprio, ma un cilindro costruito con del bambù chiuso con lo scotch. All'interno è stato trovato un biglietto con delle specie di geroglifici. Non si tratta né di arabo né di ebraico, non si sa ancora se sia scritto in una lingua o se siano dei disegnini.
La questura di Torino, dopo il doppio allarme bomba di ieri che fortunatamente non hanno avuto nessuna conseguenza, ha predisposto un più particolareggiato controllo dei maggiori obiettivi sensibili, a partire proprio dalla metropolitana e dai luoghi pubblici più frequentati. Coinvolti carabinieri, polizia e tutte le forze dell'ordine.
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