Il Comune di Ferrara intitolerà a Sergio Ramelli uno spazio pubblico nei pressi di via Orlando Furioso, zona dove hanno sede diversi plessi scolastici. L'intitolazione giunge a cinquant'anni dalla morte dello studente milanese che fu ucciso a soli 19 anni per aver avuto il coraggio di denunciare in un tema scolastico la violenza delle Brigate Rosse. Infatti, Ramelli fu vittima di mesi di persecuzioni che culminarono con un agguato sotto la propria abitazione da parte di militanti di Avanguardia Operaia che, fracassandogli il cranio a colpi di chiave inglese, provocarono le ferite che gli furono fatali dopo settimane di agonia.
L’intitolazione, recentemente approvata dalla Commissione Toponomastica su proposta personale del Vicesindaco Alessandro Balboni, ha come scopo quello di commemorare una delle tante vittime innocenti di quella terribile stagione di odio ideologico rappresentata dagli Anni di Piombo. L'intitolazione richiama alla memoria collettiva non solo la figura di Sergio Ramelli ma ricorda l’importanza della democrazia e della libertà di espressione, riconoscendo un tributo a tutte le vittime della violenza politica e dell'odio ideologico.
“Ringrazio la Commissione Toponomastica per aver accolto la mia proposta. – afferma il Vicesindaco Alessandro Balboni – Credo sia importante intitolare a Sergio uno spazio vicino a delle scuole superiori, per far sì che la sua storia possa sensibilizzare gli studenti di oggi e quelli di domani. Per me, che ho scelto di impegnarmi in politica sin da molto giovane, anche ispirato dalle vicende di ragazzi come lui, questa intitolazione rappresenta un messaggio profondo, che invita tutti i cittadini a credere nei valori di una politica sana, che difende la libertà di pensiero e rifiuta ogni forma di violenza.
- continua Balboni - Gli studenti devono conoscere storie come quella di Sergio e dei tanti giovani innocenti, di ogni orientamento politico, che solo pochi decenni fa sono stati uccisi a causa delle loro idee". Nei prossimi giorni verranno comunicate la data dell’inaugurazione e l’esatta collocazione della targa.