Galan preferisce il Polo

Per dieci giorni vestirà i panni dell'esploratore a 30 gradi sotto zero tra enormi iceberg e nevi perenni, abitate da foche, pinguini e balene. Il deputato Pdl Giancarlo Galan è partito alla volta dell'Antartide per un viaggio all'altro capo del mondo, nell'unico continente mai colonizzato dall'uomo. Raggiungerà la base italiana di Baia Terra Nova, la stazione Mario Zucchelli, nel mare di Ross, dove farà visita ai nostri scienziati che partecipano alla XXIX campagna antartica estiva 2013, promossa nell'ambito del programma nazionale di ricerche. «Così finalmente congelerò per sempre il Pdl», scherza l'esponente azzurro, uno dei principali sostenitori del ritorno a Forza Italia, alle prese con la guerra intestina tra lealisti e alfaniani fino a poche ore prima del volo per il polo Sud.

«È una sfida e una passione per i luoghi incontaminati, ma soprattutto è un modo per rendere onore, a nome delle istituzioni, ai nostri ricercatori, che onorano il paese». Galan è alla sua prima esperienza polare e nessuno del Pdl aveva mai messo piede sul suolo antartico.

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