Giallo su Caperna, procuratore dei casi Fiorito e Lusi: chiesta l'autopsia

RomaSarà effettuata l'autopsia sul corpo del procuratore aggiunto Alberto Caperna stroncato domenica da un infarto. È stata la moglie, ieri mattina, arrivata in Procura a Roma con i due figli, a chiedere ai colleghi del marito di disporre un accertamento medico approfondito. A quanto pare per capire se all'origine del malore possa esserci stata una qualche malformazione cardiaca di origine genetica. Il magistrato che coordinava il pool dei reati contro la pubblica amministrazione, infatti, non aveva mai sofferto di cuore. Anche se era un amante delle sigarette.
Come da prassi è stato informato il pm di turno a Perugia, competente ad indagare sui magistrati romani, che ha dato la delega per effettuare l'esame autoptico, in programma oggi presso l'ospedale Villa San Pietro. Domani, invece, verrà allestita la camera ardente in Tribunale. Giovedì, alle 10.30, nella chiesa di San Bellarmino a Roma i funerali.
La morte improvvisa di Caperna, titolare di tante indagini delicate, tra cui quelle su Luigi Lusi e Franco Fiorito, a piazzale Clodio ha lasciato nello sconforto i magistrati e gli investigatori della Guardia di Finanza che in questi mesi sono stati al suo fianco. Ma anche gli avvocati, unanimi nel ricordarlo come un uomo speciale, sempre disponibile e cordiale. La tragedia ha fatto saltare l'interrogatorio di Vincenzo Maruccio, l'ex capogruppo dell'Idv indagato per peculato, che doveva essere sentito domani.

Gli inquirenti dovranno ora riorganizzarsi per fare andare avanti le indagini sulla malagestione dei fondi regionali anche senza il fondamentale coordinamento di Caperna. In attesa della nomina di un sostituto la delega per i reati contro la pubblica amministrazione è tornata al capo della Procura Giuseppe Pignatone.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica