Guai a criticare Beppe Grillo. La scomunica è sempre dietro l'angolo. E così è successo anche al sindaco di Parma. Federico Pizzarotti, più volte critico nei confronti della gestione del Movimento 5 Stelle e specialmente dell'ultima selezione dei candidati alle elezioni europee, è finito nel mirino del leader pentastellato. "Il MoVimento 5 Stelle è ecumenico, è aperto a tutti i cittadini italiani che vogliano farne parte e disposti ad accettarne le poche, chiare e semplici regole. Per essere candidati con il M5S è sufficiente rispettare i requisiti di iscrizione ed essere cittadini italiani incensurati. Non devi essere conosciuto da qualcuno, che sia egli il primo dei sindaci o l'ultimo degli attivisti. Capitan Pizza però non è d'accordo con quelle stesse regole che l'hanno portato a essere sindaco di Parma. In questo video dice: "È un dato di fatto che in tutti i territori si è candidata gente che noi non abbiam mai visto. Vuol dire che non si sono spesi per il territorio. [...] L'attivismo in questo modo viene fatto cadere. [...] Uno sconosciuto perché dovrei votarlo? [...
] La conoscenza secondo me è importante. [...] Aspetto i risultati. Mi piace parlare dopo aver visto per dare un giudizio." E allora perché parli?", tuona Grillo dal suo blog. Un'altra espulsione in arrivo?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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