I 5 Stelle vogliono l'inchiesta ma Casaleggio la censura

«Spegni la tv, accendi la Cosa» dice lo slogan della web tv di Casaleggio e Grillo (insieme nella foto). Ma per vedere il documentario-inchiesta sulla raffineria Saras dei Moratti in Sardegna, devi accendere una tv locale sarda e spegnere la Cosa, perché lì non lo trasmettono. «È una censura bella e buona, dicevano che sulla loro tv sarebbe andato in onda quello che veniva censurato dalle reti nazionali, invece Grillo e Casaleggio si comportano come gli altri» racconta il regista Massimiliano Mazzotta, autore di Oil2. Era stato il M5S locale a proporgli di contattare la tv dei Cinque stelle per trasmetterlo sul blog di Grillo. «Così ho sentito il direttore della tv di Casaleggio, Matteo Ponzano, mi hanno fatto firmare la liberatoria, era tutto pronto per trasmetterlo.

Poi è entrato in scena il braccio destro di Casaleggio, Luca Eleuteri, che ha cominciato a fare problemi, dicendo che dovevano vederlo i legali della Casaleggio, che mi avrebbero fatto sapere. E non mi hanno fatto più sapere niente...».