
Un incidente grave ha coinvolto un esponente di spicco del Partito democratico. In particolare Elisa Di Padova, 45 anni, vicesindaco di Savona in quota Pd. La donna era alla guida di uno scooter nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 agosto. Con lei la figlia di 8 anni. Il mezzo ha sbandato ed è finito a terra, la figlia della donna è stata ricoverata al Gaslini per i traumi subiti ma fortunatamente sta meglio ed è fuori pericolo. Potrebbe essere dimessa già nelle prossime ore. Di Padova ha subito una frattura alla spalla.
L'incidente, però, potrebbe avere un risvolto politico. L'esponente dem, infatti, era positiva all'acoltest. Stando a quanto riportato da La Stampa, la Di Padova, sottoposta ai test alcolemici e tossicologici, come previsto dalle norme e dagli accertamenti che si fanno in questi casi, sarebbe risultata positiva. L’alcoltest avrebbe rilevato un livello oltre il limite di legge di 0,5 g/l dello 0.8 g/l, che è il limite in cui vige solo la sanzione amministrativa. L’impatto è stato particolarmente violento anche per la piccola, che ha riportato traumi diffusi e gravi, tali da rendere necessario il ricovero d’urgenza. La bambina è stata inizialmente trasportata all’ospedale San Paolo di Savona, già in condizioni critiche e intubata, per poi essere trasferita al Gaslini di Genova. Secondo gli ultimi aggiornamenti, la piccola è fuori pericolo.
Il suo incidente è diventato un caso.
Prima, contattata al telefono, Di Padova ha preferito non rilasciare dichiarazioni a La Stampa Incalzata dal Secolo XIX, invece, avrebbe detto: "Non me la sento di dire nulla, ho il cuore a pezzi. Mia figlia per fortuna sta meglio, io ho una clavicola rotta". Intanto, la Polizia Stradale ha denunciato alla Procura di Savona la vicesindaca dem con l’accusa di lesioni personali colpose.