L'INCHIESTA ROMANABaby prostitute Indagata anche una sedicenne

Il nome della sedicenne coinvolta nella vicenda delle baby prostitute è stato iscritto nel registro degli indagati perché avrebbe indotto la sua amica, oggi quindicenne, a «vendersi». Intanto sul fronte delle indagini ieri i carabinieri hanno arrestato 2 persone con l'accusa di spaccio. Una è Mirko Ienni, già in manette, che ora dovrà anche rispondere di aver fornito la cocaina alle ragazzine e ad altre due donne. L'altra è un imprenditore edile soprannominato dalle minorenni «cliente bambus», nome della droga che in gergo viene chiamata «bamba». All'uomo, cliente abituale delle due ragazzine, è contestato anche il reato di induzione alla prostituzione minorile per aver avuto rapporti sessuali con le due. Invece il commerciante Mario De Quattro ha ottenuto i domiciliari per motivi di salute.

Il tribunale del riesame si è invece riservato sulle istanze di annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare presentate dai difensori degli imputati. I giudici della libertà decideranno probabilmente entro fine settimana.