Politica

Monti contro le intercettazioni. Di Pietro: "L'abuso l'ha fatto Mancino, non i pm"

Il premier difende Napolitano. Il leader dell'Idv: ": "Inaccettabile, l'abuso l'ha fatto Mancino, non la magistratura"

Monti contro le intercettazioni. Di Pietro: "L'abuso l'ha fatto Mancino, non i pm"

Mario Monti torna sulla questione delle intercettazioni che coinvolgono il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. In un'intervista a Tempi il premier ha parlato da un caso "grave" e ha aggiunto che è "evidente a tutti che nel fenomeno delle intercettazioni telefoniche si sono verificati e si verificano abusi". Così il Professore promette "iniziative a riguardo" da parte del governo.

Le sue parole, come ci si poteva aspettare, hanno suscitato polemiche e commenti, tra chi, come Enrico Costa, capogruppo Pdl in commissione Giustizia alla Camera, crede che basti un "volontà politica" per aver una buona legge sulle intercettazioni "che eviti gli abusi nella captazione e nella divulgazione che quotidianamente si verificano" in appena un mese e chi pensa invece non debba esserci un freno all'uso della registrazioni delle telefonate.

Contro il premier si scaglia, Antonio Di Pietro, che già diverse volte ha attaccato il Capo dello Stato accusandolo di voler nascondere la verità non permettendo l'uso delle intercettazioni che lo coinvolgerebbero nella presunta trattativa Stato-mafia. "Gravi non sono le intercettazioni su Napolitano, che in realtà non sono mai state disposte, bensì il fatto che il cittadino Nicola Mancino, ex presidente del Senato, abbia chiamato il Capo dello Stato per chiedere un intervento sui giudici siciliani che stavano valutando la sua posizione processuale", ha tuonato il leader dell'Idv, sostenendo che le parole di Monti sono "inaccettabili". "Pur di difendere l’indifendibile Capo dello Stato", aggiunge, "manipola la realtà, affermando che Napolitano sia stato intercettato, invece ad essere intercettato è stato soltanto il cittadino Mancino.

Non c’è stato alcun abuso da parte di chi ha messo sotto controllo le utenze telefoniche, piuttosto l’abuso è stato commesso da Mancino e da coloro che gli hanno dato retta".

Commenti