Napolitano: no al voto anticipato

Il Presidente della Repubblica non ha intenzione di sciogliere le Camere prima del 2013: "Non ci sono le condizioni e le motivazioni plausibili"

Napolitano: no al voto anticipato

No al voto anticipato. Giorgio Napolitano ribadisce la sua contrarietà a sciogliere le Camere prima che la legislatura arrivi a termine.

"A proposito di certe indiscrezioni di stampa, negli ambienti del Quirinale non si coglie il senso del parlare a vuoto di elezioni anticipate non essendone presentate le condizioni e non emergendo motivazioni plausibili", scrive oggi il Colle. Nei giorni scorsi si era profilata, infatti, la possibilità che il voto delle Regionali, previsto in Lombardia e Lazio per fine gennaio, coincidesse con le politiche. Un'idea che aveva ottenuto favori anche da Angelino Alfano e Pier Ferdinando Casini.

"Per fortuna abbiamo un presidente della Repubblica che sa benissimo dirigere il traffico, non mettiamoci tutti a fare i vigili: noi, lealmente, abbiamo detto un anno fa che si arriva a fine legislatura e lo ribadiamo", ha detto oggi Pier Luigi Bersani.

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