Cronache

La nave che voleva Gheddafi ora parla italiano

A Genova il battesimo del "gioiello" acquistato dalla Msc Crociere. Oltre 4mila passeggeri, piscine acquapark e un casinò: "Preziosa" naviga sull’extralusso

MSC Preziosa, nuova ammiraglia della MSC cruise
MSC Preziosa, nuova ammiraglia della MSC cruise

Con la dodicesima nave della flotta, Msc Crociere ha completato il programma avviato otto anni fa per un investimento complessivo di 6,5 miliardi di euro. Tuttavia è stata la storia a cambiare completamente rotta e destino di questa nave. Che infatti fu ordinata dalla società libica Gnmtc, di proprietà di Gheddafi e gestita dal figlio del colonnello, Hannibal. L'azienda fallì nel 2011 in seguito alle note vicende e i cantieri Stx France annunciarono, dopo una campagna di pressioni politiche, la rescissione del contratto con la compagnia navale di Gheddafi, che aveva anticipato 50 milioni di dollari. Ed ecco l'acquirente naturale, cliente storico dei cantieri di Saint Nazaire: Gianluigi Aponte. Prezzo concordato 510 milioni di euro. In seguito lievitati a circa 650 per rimediare all'ultima stravaganza del rampollo di Gheddafi. Il progetto originale, infatti, prevedeva due enormi vasche per gli squali... Da qui il nuovo progetto.
Ieri a Genova, quindi, il battesimo del nuovo gioiello di Casa Aponte: Msc Preziosa, quarta ammiraglia della classe «Fantasia». Oltre 10mila persone hanno seguito l'evento per applaudire la madrina delle madrine, l'eterna Sophia Loren. E ancora: Gino Paoli, Ennio Morricone e Roberto Bolle. In mattinata la benedizione del cardinale Angelo Bagnasco.
«Al centro dei festeggiamenti - dice Pierfrancesco Vago, ad della compagnia italo-ginevrina - non solo una nave straordinaria, ma anche la città di Genova, homeport di Msc Preziosa e scalo strategico della nostra flotta». E ricorda che entro il 2014 sarà inaugurata la nuova sede proprio vicino alla Lanterna. «Quest'anno - aggiunge - ben 9 navi Msc partiranno da Genova toccando 211 scali per un flusso di 800mila crocieristi. La città ha dimostrato grande consapevolezza dell'indotto economico apportato da Msc all'intera regione. Oggi è l'occasione per celebrare una partnership speciale e duratura».
I numeri di «Preziosa»: lunga 333 metri, larga 38 e alta 68, può ospitare 4.345 passeggeri e 1.390 membri d'equipaggio. E ancora: 18 ponti, 1.751 cabine, 30mila metri quadrati di aree pubbliche, 4 piscine più aquapark, «Vertigo» (120 metri), lo scivolo più lungo mai visto a bordo di una nave, 26 ascensori, 9 ristoranti, Msc Aurea Spa di oltre 1.700 metri quadrati, un teatro da 1.600 posti, l'immancabile Millenium Star Casino.
Ma il lusso estremo, con tanto di privacy e servizi su misura, lo si trova nello Msc Yacht Club, una nave nella nave con lussuose suite, servizio concierge e maggiordomo 24 ore su 24, piscina privata, ristorante dedicato - La Palmeraie - e il panoramico Top Sail Lunge. Non solo. A partire dalla prossima estate, sul ponte più alto (il 18) di «Preziosa», approderà il Top 18 Exclusive Solarium, spazio wellness con un'area dedicata.
Intanto la compagnia guarda già al futuro. «Una nave più corta, più larga, più alta e più capiente che permetterà di creare un flusso più fluido di passeggeri a bordo e maggior operatività nei porti anche fluviali», dice Pierfrancesco Vago. Al prototipo sta lavorando lo studio De Jorio di Genova, lo stesso che ha disegnato «Preziosa». «Per costruire un prototipo - continua l'ad - ci vogliono minimo tre anni. Un lasso di tempo importante per l'azienda, perché dopo una crescita così dirompente deve assestarsi e diventare performante».

«Per avere un vero dinamismo della moneta, fondamentale per competere a livello internazionale, in Europa servono due monete con due blocchi di Paesi differenti. Se oggi noi non avessimo l'euro ma l'ecu e lo svalutassimo del 20 per cento, diventeremmo il Paese più competitivo del mondo». Luigi Aponte, numero uno del gruppo Msc, non ha dubbi: «Ci aspettavamo una ripresa più rapida, ma non è stato così. Anche i nostri programmi potrebbero slittare. Essere alla dipendenze dell'Europa che a sua volta dipende dalla Germania è una palla al piede. Quando è uscita dal Serpente Monetario, l'Italia è rifiorita». Il gruppo? Tiene. «Fatturiamo circa 23 miliardi di dollari, in leggera crescita anche nel 2012, ma non basta», conclude il comandante.


Lunga 333 metri, larga 38 e alta 68. Ha 18 ponti, 1.751 cabine, 30mila metri quadrati di aree pubbliche e «Vertigo» (120 metri), lo scivolo più lungo mai visto a bordo

Lusso estremo nel Msc Yacht Club, una nave nella nave con lussuose suite, servizio concierge e maggiordomo 24 ore su 24, piscina privata e ristorante dedicato

A partire dalla prossima estate, sul ponte più alto (il 18) di «Preziosa» approderà il Top 18 Exclusive Solarium, uno spazio wellness con un'area dedicata.

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