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#ovviamentegratis: tormentone a 5 Stelle sul sindaco Pizzarotti

Il sindaco di Parma cerca uno sviluppatore "ovviamente gratis". Partono le prese in giro sui social network

#ovviamentegratis: tormentone a 5 Stelle sul sindaco Pizzarotti

La battaglia del Movimento 5 Stelle parte, a detta del guru Beppe Grillo, dall'indignazione per gli sprechi della politica. A Parma il neo sindaco Federico Pizzarotti l'ha presa alla lettera, tanto che cerca collaboratori disposti a lavorare gratuitamente. "C'è uno sviluppatore o un gruppo di sviluppatori, che vorrebbe collaborare con noi? Ovviamente in modo gratuito :)". Un'offerta di lavore tanto singolare da contagiare i social network dove le prese in giro e gli sfottò sono abbondanti.

Come riporta il Corriere della Sera, la proposta di lavoro lanciata da Pizzarotti su Facebook e, soprattutto, l'ovviamente gratis si sono trasformati in un vero e proprio tormentone social che ha preso di mira il sindaco di Parma. Per quanto la città sia afflitta dai debiti, la faccina sorridente di Pizzarotti suona più come una presa in giro. "Che si chieda del lavoro gratis è uno scandalo. In ogni campo. Uno scandalo", hanno subito ribattuto al primo cittadino che si è visto citato l'articolo 36 della Costituzione ("Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro"). "Se io faccio un lavoro gratis per il comune - ha replicato un militante del Movimento 5 Stelle - il comune non spende quei soldi per la prestazione, prestazione che non verrà addebitata sulle tasse comunali che dovrebbero essere pagate anche dallo sviluppatore".

Lo stesso sindaco non ha gradito le polemiche e gli sfottò che hanno invaso la bacheca di Facebook. "Non volevo offendere o sfruttare nessuno - ha replicato Pizzarotti - semplicemente, come c'è chi può fare volontariato tagliando l'erba o dipingendo un muro, chi è un informatico può aiutare nel suo campo. Se fosse un incarico a pagamento avrei seguito i canoni del comune, specificare quindi che era gratuito serviva a questo. Io ho sempre dato una mano ad associazioni che dovevano farsi il sito o altro, e non l'ho mai visto come sfruttamento". Una posizione che non ha convinto. Tanto che la polemica ha contagiato anche Twitter dove è nato l'hashtag #ovviamentegratis. "MacGyver ha sviluppato un sito web per Pizzarotti con un magnete - si legge sul social network - due matite e del filo interdentale #ovviamentegratis". E ancora: "Stasera vado alla coop e chiedo se vogliono contribuire alla mia alimentazione facendomi fare la spesa #ovviamentegratis". Oppure: "Cerco casa a Desenzano del Garda, vista lago, possibilmente magione d'epoca.

#Ovviamentegratis".

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